Gone Baby Gone2007

SCHEDA FILM

Gone Baby Gone

Anno: 2007 Durata: 114 Origine: USA Colore: C

Genere:DRAMMATICO

Regia:Ben Affleck

Specifiche tecniche:PANAVISION, 35 MM (1:1.85) - DE LUXE

Tratto da:romanzo 'La casa buia' di Dennis Lehane, Piemme ed.

Produzione:BEN AFFLECK, SEAN BAILEY, ALAN LADD JR., DANTON RISSNER, CHAY CARTER PER MIRAMAX FILMS, THE LADD COMPANY, LIVEPLANET

Distribuzione:WALT DISNEY STUDIOS MOTION PICTURES, ITALIA

ATTORI

Casey Affleck nel ruolo di Patrick Kenzie
Michelle Monaghan nel ruolo di Angela 'Angie' Gennaro
Morgan Freeman nel ruolo di Capitano Jack Doyle
Ed Harris nel ruolo di Detective Remy Broussard
Amy Ryan nel ruolo di Helene McCready
John Ashton nel ruolo di Detective Nick Poole
Amy Madigan nel ruolo di Beatrice 'Bea' McCready
Titus Welliver nel ruolo di Lionel McCready
Michael K. Williams nel ruolo di Devin Michael Kenneth Williams
Mark Margolis nel ruolo di Leon Trett
Matthew Maher nel ruolo di Corwin Earle
Edi Gathegi nel ruolo di Cheese
Madeline O'Brien nel ruolo di Amanda McCready
Slaine nel ruolo di Bubba Rogowski
Brian Scannell nel ruolo di Lenny
Trudi Goodman nel ruolo di Roberta Trett
Jay Giannone nel ruolo di Steve Penteroudakis
 

SOGGETTO

Lehane, Dennis
 
 
 

SCENOGRAFIA

Seymour, Sharon
 

COSTUMISTA

Friedberg, Alix
 

EFFETTI


Fett, Henrik

TRAMA

Patrick Kenzie e Angela Gennaro sono due detective chiamati ad investigare sulla scomparsa della piccola Amanda McCready, una bimba di quattro anni che vive nel disagiato quartiere di Dorchester, a Boston, abitato prevalentemente da malviventi e spacciatori. Per risolvere il caso, i due rischieranno non solo la vita, ma metteranno a dura prova anche la loro relazione soprattutto perché costretti a fare i conti con un grave dilemma morale.

CRITICA

"Primo film diretto dall'attore Ben Affleck; gran thriller, eccellente riuscita, tratto dal romanzo 'La casa buia' di Dennis Lehane, l'autore di 'Mystic River'. (...) Cocaina, paura, infinita stanchezza, senso di vanità, bar oscuri, brutti scontri, gente infida, pacchetti di dollari: e la volontà indomita di andare avanti e rendersi utili, pur conoscendo la bruttura del mondo in cui si vive. Ogni giorno, negli Stati Uniti, scompaiono 2000 bambini: sfruttati, violentati, uccisi, amati come figli propri, senza più nome, perduti." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 4 aprile 2008) "Attore punito dal pregiudizio, Affleck presenta un'opera indimenticabile, le cui suggestioni ricordano 'Mystic River': l'autore del romanzo è lo stesso: Dennis Lehane. Asciutto, mai compiaciuto, 'Gone Baby Gone' è forse la più bella sorpresa dell'anno. Chapeau!" (Adriano De Carlo, 'Il Giornale', 4 aprile 2008) "Primo film diretto da Ben Affleck e interpretato dal fratello Casey, ottima scelta nepotista, bravo e sensibile com'è nel restituire pene e dubbi di un giovane investigatore che cerca a Boston una bimba scomparsa: (...) Buon debutto, psicosomaticamente diverso dall'immagine di Affleck, che tratta del problema della maternità, sia naturale o artificiale. Vista già nel film di Lumet, Amy Ryan, madre tossica, non si dimentica: un'ultima scena di essenziale malinconia." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 4 aprile 2008) "Sarà perché Affleck è cresciuto in quello stesso quartiere, ma 'Gone Baby Gone' si caratterizza per il particolare realismo degli ambienti e delle tipologie umane. Pur inferiore al modello eastwoodiano, il risultato è apprezzabile; salvo, poi, scivolare in un accumulo di finali che compromette un po' l'insieme. Casey Affleck, il fratello di Ben, presta la sua intensa fragilità al personaggio di Patrick Kenzie, che dovremmo rivedere presto in un film diretto da Scorsese." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 4 aprile 2008) "Ben sa come dirigere gli attori, da Amy Ryan perfetta madre svaporata a Morgan Freeman capo della sezione di polizia che deve occuparsi del caso e a sua volta ha perso una figlia ragazzina, poi Ed Harris e John Ashton che indagano e tutta una serie di figure da sottobosco che crea disagio nel suo essere crudo e realistico. Solo la sceneggiatura scritta dallo stesso Affleck con Aaron Stockard sembra troppo indulgente nel mantenere alcuni sottotesti che rischiano di appesantire il film nella seconda parte. 'Gone Baby Gone' rimane comunque uno dei lavori più interessanti del momento proprio per il suo gusto amarissimo." (Antonello Catacchio, 'Il Manifesto', 4 aprile 2008) "È dura esordire adattando un romanzo di Dennis Lehane ('La casa buia', Piemme), già autore del 'Mystic River' diretto da Clint Eastwood. 'Protetto' dal gran cast e da un copione a orologeria (ma che brutte musiche), Affleck si concentra sugli attori e sul timing senza troppi guizzi ma con molto rigore. A chi appartengono davvero i figli, è giusto dedicarsi all'infanzia trascurando gli adulti, una buona causa giustifica l'abuso di potere? Il film non vola altissimo, ma si esce scossi e pensosi. Non è poco." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 4 aprile 2008)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica