Anno: 1952 Durata: 98 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Mario Camerini
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:MARIO CAMERINI PER RIZZOLI FILM
Distribuzione:DEAR CINERIZ - MONDADORI VIDEO (IL GRANDE CINEMA)
Raf Vallone | nel ruolo di | Gino Bardi |
Marcello Mastroianni | nel ruolo di | Carlo Vagnetti |
Cosetta Greco | nel ruolo di | Mara |
Elena Varzi | nel ruolo di | Mariolina |
Franco Interlenghi | nel ruolo di | Marini |
Paolo Stoppa | nel ruolo di | Nipote di zia Carolina |
Gianni Cavalieri | nel ruolo di | Nipote di zia Carolina |
Ada Dondini | nel ruolo di | Zia Carolina |
Erno Crisa | nel ruolo di | Stefano |
Sandro Ruffini | nel ruolo di | Medico |
Franca Tamantini | nel ruolo di | Annetta |
Carlos Lamas | nel ruolo di | Fidanzato di Annetta |
Maria Pia Trepaoli | nel ruolo di | Carmela |
Enrico Viarisio | nel ruolo di | Radiocronista |
Marisa Merlini | nel ruolo di | Lucy |
Galeazzo Benti | nel ruolo di | Il corteggiatore |
Guido Martufi | nel ruolo di | "Lenticchia" |
Alma Giusi | nel ruolo di | Renée |
Guglielmo Barnabò | nel ruolo di | Presidente Società |
Florindo Stocchi | nel ruolo di | Dott. De Michellis |
Vittorio Pozzo | nel ruolo di | Se stesso |
Calciatori Milano | nel ruolo di | Se stessi |
Tertù Sandborg | nel ruolo di | Maritza |
Giovanna Scotto | nel ruolo di | Madre Di Bardi |
Aldo Nardi | ||
Emilio Carton | ||
Enrico Cristallini | ||
Ettore Jannetti | ||
Livio Urbani | ||
Luciano Scroccano | ||
Piero Vitiello | ||
Silvano Tartaglini | ||
Valentino Valli | ||
Walter Crociani |
Una squadra di calcio deve giocare nell'ultima partita di campionato per ottenere una definitiva classifica. Dirigenti e tifosi confidano soprattutto nel centro-attacco Bardi, campione di gran classe. Il giorno prima dell'incontro, Bardi riceve la visita della sua amante, Laura, che lo esorta a non impegnarsi a fondo lasciando che la sua squadra sia battuta. Se farà così, avrà una ricompensa di tre milioni che potranno godersi insieme. Indignato, Bardi scaccia Laura. Al colloquio ha assistito involontariamente un ragazzetto e Bardi lo prega di serbare il segreto. La mattina dell'incontro, Bardi si reca da un medico per sottoporsi ad un esame radiografico, ma il medico è costretto ad affidarlo ad un assistente. All'ora stabilita, Bardi scende in campo coi suoi ma i tiri del centro-attacco risultano imprecisi e il primo tempo finisce col vantaggio degli avversari. Nell'intervallo incontra il ragazzetto e nei suoi occhi crede di vedere l'ombra di un dubbio. Intanto giunge il medico che, in base ai risultati dell'esame, l'invita a non riprendere la partita. Benchè sofferente, Bardi raccoglie le sue energie e con eroico sforzo riesce ad assicurare la vittoria della sua squadra. Alla fine cade a terra sfinito: non giocherà più, ma si riavrà e troverà conforto nell'amore di una brava ragazza.
"La materia è sviluppata secondo uno scrupoloso ossequio al luogo comune, in un salomonico connubio di fumettistico patetismo e di facile comicità. L'epidermico mestiere di Camerini salva, tuttavia, per lo meno qualche apparenza", (Giulio Cesare Castello, "Cinema", 105, 15 marzo 1953) "Il lavoro che denuncia e condanna le losche speculazioni sul gioco del calcio ha intenti positivi. (...) La vicenda è alquanto artificiosa: ma l'esperta regia, l'abile montaggio, l'inserzione di episodi collaterali, l'efficace interpretazione rendono il film interessante." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 33, 1953)
Incasso in euro