SCHEDA FILM

GLI ANNI DI CORSA

Anno: 1988 Durata: 100 Origine: FRANCIA Colore: C

Genere:DRAMMATICO

Regia:-

Specifiche tecniche:PANORAMICA A COLORI

Tratto da:DAL ROMANZO DI SERGE LENTZ

Produzione:PHILIPPE DUSSART - FILMS A2 - LA SEPT MARCHETTE PREMIERE CH.

Distribuzione:MIKADO (1989)

TRAMA

Nel luglio 1947, Victor, un quindicenne ebreo di famiglia Polacca, i cui genitori scomparvero nell'inferno dei deportati, fugge dalla famiglia francese cui era stato pietosamente affidato per salvarlo, si trasferisce a Parigi e qui, nel métro, un giorno incontra occasionalmente un suo coetaneo, Felix, di classe borghese, costretto per punizione a passare le vacanze in città presso il gioviale zio Jean, un piccolo industriale. Tra i due ragazzi tanto diversi nasce la simpatia: spesso i due si incontrano per stare insieme, scambiarsi libri o andare a vedere un film. Ma intanto Victor ha trovato lavoro: fa il ragazzo di bottega presso Max il rigattiere, uomo bizzarro, loquace e brontolone, ma in fondo generoso alla sua maniera, ebreo anche lui. L'incontro con il ragazzo ricco e quello con Max sono basilari per la crescita di Victor: egli lavora volentieri, si fa ben volere per la sua indole mite, impara anche a difendersi tra le furbizie e trappole del piccolo commercio e in qualche momento anche pericoloso del mercato nero, sempre (o quasi) guidato fra bizze e bontà dal vecchio Max. Poi le vacanze estive di Felix finiscono e i due amici non si rivedranno mai più, ma Victor non è più solo: il rigattiere, ormai un po' malfermo in salute, lo tiene definitivamente con sé. Nella sua casa vi è su di una consolle una piccola luce perennemente accesa davanti alle poche fotografie di moglie e figli perduti nei lager nazisti. Max stesso reca sul braccio - senza mai ostentarlo - il numero di matricola di internato. Max, nell'aggiungere con gesto gentile ai suoi ricordi la foto dei genitori di Victor nei tempi felici, li accomuna insieme al ragazzo nella memoria dell'orrore e del dolore, pronunciando, comunque, qualche parola di speranza per l'avvenire.

CRITICA

Film bello, delicato e pulito "gli anni di corsa" resteranno per Felix e Victor, ma soprattutto per quest'ultimo una memoria incomparabile di precaria, quanto preziosa felicità. (Segnalazioni Cinematografiche)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica