Anno: 2009 Durata: 99 Origine: USA Colore: C
Genere:HORROR
Regia:Marcus Nispel
Specifiche tecniche:PANAVISION, 35 MM (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:MICHAEL BAY E BRAD FULLER PER PARAMOUNT PICTURES, NEW LINE CINEMA, PLATINUM DUNES, MTV FILMS, CRYSTAL LAKE ENTERTAINMENT
Distribuzione:UNIVERSAL
Jared Padalecki | nel ruolo di | Clay |
Danielle Panabaker | nel ruolo di | Jenna |
Amanda Righetti | nel ruolo di | Whitney |
Travis Van Winkle | nel ruolo di | Trent |
Derek Mears | nel ruolo di | Jason Voorhees |
Aaron Yoo | nel ruolo di | Chewie |
Arlen Escarpeta | nel ruolo di | Lawrence |
Julianna Guill | nel ruolo di | Bree |
Willa Ford | nel ruolo di | Chelsea |
Ryan Hansen | nel ruolo di | Nolan |
Jonathan Sadowski | nel ruolo di | Wade |
Ben Feldman | nel ruolo di | Richie |
Nick Mennell | nel ruolo di | Mike |
Ameríca Olivo | nel ruolo di | Amanda |
Nana Visitor | nel ruolo di | Pamela Voorhees |
Un gruppo di amici decide di mettersi sulle tracce del serial killer psicopatico Jason Vorhees nel leggendario bosco del Lago di Cristallo. Tuttavia, il gruppo ben presto scompare nel nulla e Clay, fratello di una delle ragazze disperse, decide di andare alla sua ricerca e inizia a perlustrare la foresta. Lungo il percorso, Clay si imbatte in un altro gruppo di ragazzi e ragazze che sta passando un weekend nel bosco all'insegna del divertimento. La baldoria però finisce presto, perché il malvagio killer armato di macete non tarda a fare la sua comparsa...
"Trattasi di remake del più famoso originale, che nel frattempo ha avuto una decina di rielaborazioni. Qui non c'è più la maschera da hockey." (Dario Zonta, 'L'Unità', 13 febbraio 2009) "Prodotto da Michael Bay col gusto di raddoppiare incassi di vecchie paure, il film è identico agli altri, diretto da un resistente ai remakes, Marcus Nispel, e non produce emozioni anche perché i ragazzini, atroci, non si vede l'ora siano sgozzati, e temiamo che il finale, doppio e triplo come sempre, ci prometta un'altra puntata. I soliti panorami americani post Hopper, tipi strambi, seghe elettriche, splatter per un S. Valentino al sangue. Plastificato, finto: manierismo è parola troppo grossa." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 13 febbraio 2009) "La confezione non è proprio rozza, ma la suspense vola basso, come la recitazione delle tante vittime e dei pochissimi superstiti. Le polpose attricette di contorno avranno certo modo di rifarsi. Magari anche vestite." (Massimo Bertarelli', 'Il Giornale', 13 febbraio 2009)
Incasso in euro