Anno: 2008 Durata: 94 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: C
Genere:FANTASCIENZA, THRILLER
Regia:Gerald McMorrow
Specifiche tecniche:35 MM (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:HANWAY FILMS, RECORDED PICTURE COMPANY (RPC), ARAMID ENTERTAINMENT FUND, FILM4, UK FILM COUNCIL
Distribuzione:MEDIAFILM (2009)
Eva Green | nel ruolo di | Emilia |
Ryan Phillippe | nel ruolo di | Jonathan Preest |
Sam Riley | nel ruolo di | Milo |
Bernard Hill | nel ruolo di | Peter Esser |
Kika Markham | nel ruolo di | Naomi |
Mark Wingett | nel ruolo di | Frank Grant |
Richard Coyle | nel ruolo di | Dan |
Susannah York | nel ruolo di | Margaret |
Art Malik | nel ruolo di | Tarrant |
Chris Wilson | nel ruolo di | Agente di polizia |
Jay Fuller | nel ruolo di | Monaco |
Gary Pillai | nel ruolo di | Dottore |
Jeanie Gold | nel ruolo di | Paziente |
A cavallo tra due realtà parallele, quella della Londra contemporanea e quella di Meanwhile City - metropoli fantascientifica governata dal fanatismo religioso - Franklyn racconta la storia di quattro personaggi le cui vicende si incrociano per una serie di bizzare coincidenze. Esser è un uomo disperato in cerca del proprio figlio nelle dure strade dei senzatetto di Londra; Milo è un trentenne con il cuore spezzato alla disperata ricerca della purezza del primo amore; Emilia è una bellissima studentessa d'arte con tendenze suicide; Preest è un vigilante mascherato alla ricerca del suo nemico per le buie strade di Meanwhile City. Quattro personaggi che appartengono a mondi distanti. E ben presto questi mondi saranno destinati alla collisione. La traiettoria di un singolo proiettile deciderà la sorte di queste quattro anime perse che finiranno per andare incontro ad un destino comune...
"Dopo un lungo inizio troppo macchinoso e succube della voce fuori campo, il film scritto e diretto dal debuttante Gerald McMorrow, a mo' di graphic novel oggi in gran voga ('V per Vendetta' su tutte), svela i propri incastri in una notte di tragici disinganni preparata con cura morbosa. Il senso di straniamento dark colpisce visivamente: l'arte del disagio si esalta nelle immagini. Più faticoso doverlo subire in pensieri, parole e silenzi compiaciuti. L'appesantito Ryan Philippe non può recitare al fianco della febbrile Eva Green. Sam Riley è di nuovo allucinato dopo l'ottima prova nei panni di Ian Curtis, il leader dei Joy Division, in 'Control'." (Alessio Guzzano, 'City', 24 aprile 2009)
Incasso in euro