Anno: 2012 Durata: 86 Origine: USA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Noah Baumbach
Specifiche tecniche:DCP
Tratto da:-
Produzione:NOAH BAUMBACH, SCOTT RUDIN, LILA YACOUB, RODRIGO TEIXEIRA PER RT FEATURES, PINE DISTRICT PICTURES, SCOTT RUDIN PRODUCTIONS
Distribuzione:WHALE PICTURES (2014)
Greta Gerwig | nel ruolo di | Frances Halladay |
Mickey Sumner | nel ruolo di | Sophie Levee |
Charlotte D'Amboise | nel ruolo di | Colleen |
Adam Driver | nel ruolo di | Lev Shapiro |
Hannah Dunne | ||
Michael Esper | nel ruolo di | Dan |
Grace Gummer | nel ruolo di | Rachel |
Patrick Heusinger | nel ruolo di | Patch |
Josh Hamilton | nel ruolo di | Andy |
Cindy Katz | nel ruolo di | Donna del Congresso |
Maya Kazan | nel ruolo di | Caroline |
Justine Lupe | nel ruolo di | Nessa |
Britta Phillips | ||
Juliet Rylance | nel ruolo di | Janelle |
Dean Wareham | nel ruolo di | Spencer |
Michael Zegan | nel ruolo di | Benji |
Christine Gerwig | nel ruolo di | Sig.ra Haliday |
Gordon Gerwig | nel ruolo di | Sig. Haliday |
Serena Longley | nel ruolo di | Abby |
Frances ha 27 anni e vive con Sophie, la sua migliore amica, a New York. Il suo sogno è diventare una grande ballerina, ma il mondo della danza è veramente spietato, così la ragazza colleziona una delusione dietro l'altra; tuttavia non si perde d'animo, perché tutto sommato si sente soddisfatta della vita che conduce. Un giorno, però, improvvisamente, Sophie va ad abitare in un appartamento a Tribeca con Patch, lasciandola in mezzo alla strada...
"Se c'è una storia d'amore in questo pulsante piccolo grande film che restituisce ossigeno alle immagini è quella tra la 27enne 'Frances Ha' (come Haliday, ma nella targhetta della posta ci sta solo Ha) e New York, non la Manhattan di Woody, ma quella più giovane meno mondana di chi non ha ancora firmato il patto di dare e avere con il mondo. (...) L'autore Noah Baumbach ('II calamaro e la balena') riprendendo nello splendore bianco e nero di Sam Levy una città al neon come nell'immaginario anni 60, lancia con la compagna e sceneggiatrice Greta Gerwig la coppia di fatto del cinema indipendente americano. II film paga allegro un grosso debito con la nouvelle vague (da Godard a Truffaut, da Varda fino a Carax) non solo con un viaggio lampo e premio a Parigi, ma per la scrittura emotiva che ci rende complici di questa attrice sensibilissima (...) e capace di assumersi le indecisioni di una generazione. (...) Cammina sul filo come quegli equilibristi che si esibiscono a New York tra i grattacieli, ma lei saltella al ritmo di David Bowie e la sua malinconica voglia di esserci ci regala un'incoscienza leggera." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 11 settembre 2014) "Un piccolo miracolo formato cinema è sbarcato nel 2013 al Sundance, Berlinale e Torino Film Festival. (...) Splendidamente cinico che sembra un antico Woody Allen o un moderno Spike Jonze, 'Frances Ha' è uno di quei piccoli ma magnifici film dell'America indipendente da non perdere. Per nessun motivo." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 11 settembre 2014) "Omaggio a Godard. (...) Ritratto metropolitano in bianco e nero di donna in cerca d'un centro di gravità, anche non permanente. Tra un'amica specchio e stampella, e un lavoro che non ha, la ballerina Frances fa esperienza della sua onesta instabilità scoprendo che i maschi sono crudeli, le ragazze anche, e il talento ce l'ha chi ce l'ha. Benvenuta nel mondo reale. A Greta Gerwick, emergente di Allen ('To Rome with Love') e ottima interprete ('Greenberg'), nominata ai Golden Globe, onere e onore di un memorabile ruolo femminile su gamba sola. Lasciandosi guidare da indole fragile, ma non depressa, da inconsapevolezza (anche della sua bellezza) e onestà, è l'anti sex and the city. Da vedere." (Silvio Danese, 'Nazione - Carlino - Giorno', 26 settembre 2014)
Incasso in euro