Flagrante adulterio1965

SCHEDA FILM

Flagrante adulterio

Anno: 1965 Durata: 117 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: B/N

Genere:DRAMMATICO

Regia:Ted Kotcheff

Specifiche tecniche:35 MM

Tratto da:romanzo "Life at the Top" di John Braine

Produzione:JAMES WOOLF PER ROMULUS FILMS

Distribuzione:CEIAD

ATTORI

Laurence Harvey nel ruolo di Joe Lampton
Jean Simmons nel ruolo di Susan Lampton
Honor Blackman nel ruolo di Norah Hauxley
Michael Craig nel ruolo di Mark
Donald Wolfit nel ruolo di Abe Brown
Robert Morley nel ruolo di Tiffield
Margaret Johnston nel ruolo di Sybil
Ambrosine Phillpotts nel ruolo di Signora Brown
Allan Cuthbertson nel ruolo di George Aisgill
Paul A. Martin nel ruolo di Harry
Frances Cosslett nel ruolo di Barbara
Ian Shand nel ruolo di Hethersett
Nigel Davenport nel ruolo di Mottram
Andrew Laurence nel ruolo di McLelland
Denis Quilley nel ruolo di Ben
David Oxley nel ruolo di Tim
David McKail nel ruolo di Oscar
Paul Whitsun-Jones nel ruolo di Keatley
Charles Lamb nel ruolo di Wincastle
Michael Newport nel ruolo di Ragazzo dei giornali
Richard Leech nel ruolo di Il dottore
 

SOGGETTO

Braine, John
 

SCENEGGIATORE

Richler, Mordecai
 
 

MONTAGGIO

York, Derek
 

SCENOGRAFIA

Marshall, Edward
 

COSTUMISTA

Dawson, Beatrice

TRAMA

Joe Lampton vive con sua moglie Susan e i loro due figli a Warley, una piccola cittadina del Surrey. Grazie al suo matrimonio con la figlia di un importante magnate, si ritrova a ricoprire la carica di direttore di una delle aziende più importanti della Gran Bretagna, ma non riesce a essere felice. Percepisce di non avere il talento necessario e di essere disprezzato dalle persone che frequenta e persino da suo suocero. Due avvenimenti improvvisi: la sua nomina a consigliere municipale e la scoperta che sua moglie lo tradisce da tempo con Mark, un suo vecchio amico, lo destabilizzano e fanno sì che Joe decida di dare una svolta alla sua vita. Dopo aver lasciato Susan, si trasferisce a Londra con Norah, una promettente annunciatrice televisiva e, in campo politico, si schiera apertamente contro il proprio partito. Ma qualsiasi cosa faccia sembra tramutarsi in un fallimento e Joe si vede costretto a tornare sotto l'ala protettrice della famiglia. La morte improvvisa del suocero, infine, gli fa ottenere il tanto sospirato posto di comando. Ma ora sarà finalmente felice?

CRITICA

"L'unione in questo film di troppi motivi conduttori, quali la successione dinastica di un impero industriale, il duplice adulterio, la politica, la corruzione nell'amministrazione pubblica, lo rende dispersivo nella narrazione e confuso negli sviluppi. Tecnicamente, l'impegno registico, per quanto non costante, assicura al lavoro un certo interesse." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 60, 1966).

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