Anno: 1976 Durata: 100 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Steno
Specifiche tecniche:VISTAVISION TECHNOSPES
Tratto da:-
Produzione:ROBERTO INFASCELLI PER PRIMEX ITALIANA
Distribuzione:EURO INT FILMS - SKORPION ENTERTAINMENT, L'UNITA' VIDEO
Gigi Proietti | nel ruolo di | Bruno Fioretti, 'Mandrake' Luigi Proietti |
Enrico Montesano | nel ruolo di | Armandino Felici, 'Er Pomata' |
Catherine Spaak | nel ruolo di | Gabriella |
Mario Carotenuto | nel ruolo di | Avvocato De Marchis |
Maria Teresa Albani | nel ruolo di | Mafalda |
Gigi Ballista | nel ruolo di | Conte Dell'Ara |
Niki Gentile | nel ruolo di | Sorella di Armandino |
Adolfo Celi | nel ruolo di | Presidente del Tribunale |
Luciano Bonanni | nel ruolo di | Ladro di medicine |
Francesco De Rosa | nel ruolo di | Felice Roversi |
Ennio Antonelli | nel ruolo di | Otello Rinaldi, detto Manzotin |
Nerina Montagnani | nel ruolo di | Nonna di Armandino |
Fernando Cerulli | nel ruolo di | Regista di short pubblicitari |
Giuseppe Castellano | nel ruolo di | Lo stalliere |
Renzo Ozzano | nel ruolo di | Jean-Louis Rossini |
Franca Scagnetti | nel ruolo di | Una passeggera sul treno |
Marina Confalone |
Tre amici senza lavoro, passano il loro tempo negli ippodromi. Il terzetto cerca continuamente un buon colpo per sistemarsi definitivamente e disperati sperano su una scommessa che li faccia vincere molto denaro. Un giorno Gabriella, la fidanzata di uno di loro, Mandrake, gli chiede di giocarle dei soldi su tre brocchi. Mal consigliato dal suo amico Pomata, Mandrake punta sulla terna dei favoriti. Naturalmente, perde una grossa somma di denaro, mentre Gabriella, che crede di aver vinto, comincia i lavori di ristrutturazione nel suo bar. Al trio non rimane che truccare una corsa, ma Mandrake, che non ha mai vinto niente, quando sente di avere in tasca la vittoria, non si sente di rinunciarci. Il terzetto finirà in tribunale, ma per loro fortuna, a giudicarli ci sarà un assiduo scommettitore.
"'Febbre da cavallo' presenta il peggiore dei difetti attribuibili a Steno: non fa ridere (...) almeno per la prima ora, e poi soltanto una certa dimestichezza coi personaggi può indurre ad un poco di simpatia per il film" (R. Fegatelli, 'La Repubblica', 2 novembre 1976) "Fatua e inconsistente commedia del vecchio Steno, ricca tuttavia di momenti davvero spassosi, che getta uno sguardo bonario e superficiale sul tragico mondo del gioco, quasi sempre maltrattato dal cinema. Gigi Proietti e Enrico Montesano, con il modesto appoggio di una spalla di completamento e della disimpegnata Catherine Spaak, disegnano due divertenti macchiette. Incredibilmente assenti le parolacce: presente, purtroppo a dosi da elefante, il romanesco". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 28 aprile 2001)
Incasso in euro