Anno: 2011 Durata: 92 Origine: USA Colore: C
Genere:THRILLER
Regia:Jim Sheridan
Specifiche tecniche:PANAVISION PANAFLEX MILLENNIUM XL2/PANAVISION PANAFLEX PLATINUM, 2K/SUPER 35 STAMPATO A 35 MM/D-CINEMA (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:CLIFFJACK MOTION PICTURES, MORGAN CREEK PRODUCTIONS
Distribuzione:UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY (2012)
Daniel Craig | nel ruolo di | Will Atenton |
Rachel Weisz | nel ruolo di | Libby Atenton |
Naomi Watts | nel ruolo di | Ann Patterson |
Marton Csokas | nel ruolo di | Jack Patterson |
Claire Geare | nel ruolo di | Dee Dee |
Taylor Geare | nel ruolo di | Trish |
Rachel G. Fox | nel ruolo di | Chloe Patterson |
Mark Wilson | nel ruolo di | Dennis Conklin |
Jonathan Potts | nel ruolo di | Tony Ferguson |
Lynne Griffin | nel ruolo di | Sadie |
Elias Koteas | nel ruolo di | Boyce |
Gregory Smith | nel ruolo di | Artie |
Sarah Gadon | nel ruolo di | Cindi |
Jane Alexander | nel ruolo di | Dott.ssa Greeley |
Chris Owens | nel ruolo di | Tom Barrion |
Bernadette Quigley | nel ruolo di | Heather Keeler |
Joe Pingue | nel ruolo di | Martin |
Marlee Otto | nel ruolo di | Zara |
L'editore Will Atenton si trasferisce con la moglie Libby e le due figlie in una nuova casa nel New England. Sembrerebbe la casa dei sogni, se non fosse che presto i due coniugi scoprono che vi sono stati commessi terribili omicidi, le cui vittime sono state una donna e i suoi figli e il principale indiziato era il capofamiglia. Deciso a scoprire la verità dietro al misfatto, Will entrerà anche in contatto con Ann Paterson, una vicina di casa che conosceva la famiglia protagonista del macabro evento, ma più si avvicinerà alla verità e più si renderà conto che l'assassino potrebbe tornare per uccidere ancora...
"Un po' thriller paranoico, un po' variante del repertorio di casa stregata, un film che comincia in modo suggestivo ma poi smarrisce la bussola e non è solo per i misteri che lo circondano." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 5 agosto 2012) "Piacerà a chi ha un debole per i film sulle case stregate, dove aleggiano presenzine inquietanti ('The Others') dove le tragedie si ripetono a distanza di anni (...). Sheridan un regista mai banale ('In nome del padre' e più recentemente 'Brothers') ha tenuto certo conto degli illustri modelli, ma fin dall'inizio mette in chiaro la sua intenzione di darci una «ghost story» diversa dall'usuale. E la sua carta vincente è (chi l'avrebbe detto?) il personaggio di Daniel Craig che si stacca dai soliti pater familias di case stregate. Sheridan lo tallona (per raccontare una «ghost story» bisogna crederci). Riesce (e non è impresa da poco, date le traversie produttive) a non perdere il filo e arriva senza inciampi al colpo di scena finale (che è inaspettato ma non gratuito)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 3 agosto 2012)
Incasso in euro