Anno: 1990 Durata: 105 Origine: USA Colore: C
Genere:AVVENTURA
Regia:Warren Beatty
Specifiche tecniche:PANORAMICA A COLORI
Tratto da:personaggi del fumetto creato da Chester Gould
Produzione:WARREN BEATTY PER TOUCHSTONE
Distribuzione:WARNER BROS ITALIA - TOUCHSTONE HOME VIDEO
Warren Beatty | nel ruolo di | Dick Tracy |
Charlie Korsmo | nel ruolo di | Kid |
Chuck Hicks | nel ruolo di | The Brow |
William Forsythe | nel ruolo di | Flattop |
Seymour Cassel | nel ruolo di | Sam Catchem |
Madonna | nel ruolo di | Mozzafiato Mahoney |
Al Pacino | nel ruolo di | Big Boy Caprice |
Dustin Hoffman | nel ruolo di | Borbotto |
Charles Durning | nel ruolo di | Capo Brandon |
Dick Van Dyke | nel ruolo di | Procuratore Fletcher |
Glenne Headly | nel ruolo di | Tess Cuorsincero |
Henry Silva | nel ruolo di | Influence |
James Caan | nel ruolo di | Spaldoni |
James Keane | nel ruolo di | Pat Pation |
Mandy Patinkin | nel ruolo di | 88 Tasti |
Mary Woronov | nel ruolo di | Assistente sociale |
Mike Mazurki | nel ruolo di | Vecchio in albergo |
Paul Sorvino | nel ruolo di | Labbra Manlis |
Il caparbio e indomabile detective Dick Tracy, impegnato in una lotta senza sosta contro il crimine, con l'aiuto di due assistenti fidati, Pat Patton e Sam Catchem, è costretto ad affrontare il boss Big Boy Caprice che ha fatto fuori Labbra e si è impossessato di tutto il suo giro d'affari e soprattutto di un night club, il "Ritz", dove esiste una bisca clandestina e dove lavorano la cantante Mozzafiato Mahoney, un corpo di ballo scalcinato, un pianista di talento ed altri scagnozzi. Tracy spera che l'avvenente Mozzafiato gli dia una mano per incastrare il malvivente, mentre a sua insaputa la ragazza vorrebbe solo sedurlo. A soffrire per questo motivo è la fidanzata di Tracy, Tess Cuorsincero, che lo ama ma che non riesce a sopportare la vita frenetica dell'uomo che rischia la vita ogni momento. A salvarlo per ben due volte da attentati mortali tesigli da Big Boy provvede un ragazzino che Tracy ha tolto dalla strada e che gli si è affezionato come ad un padre. Tracy stringe sempre di più i tempi: vuole sferrare l'ultimo attacco al suo nemico che da parte sua vorrebbe eliminarlo. Big Boy tenta perfino di corromperlo senza però riuscirvi: la maliarda Mozzafiato vorrebbe da parte sua insidiare l'uomo di legge ma Tracy rimane insensibile al suo fascino. Big Boy fa rapire Tess ed incastra Tracy facendolo accusare di omicidio nei confronti di un procuratore distrettuale corrotto. Ma Tracy riesce, grazie al ragazzino e al suoi amici, a liberarsi, a far parlare uno scagnozzo di Big Boy, Borbotto, e a giungere nel posto dove è tenuta prigioniera Tess. Ad ostacolarlo c'è pure il pianista del club "Ritz", che è pagato per ciò da un misterioso uomo senza volto. Tracy supera ogni ostacolo: fa circondare dalla polizia l'intero edificio; fa arrestare tutti i criminali; libera la sua ragazza, riesce ad eliminare Big Boy; scopre in modo del tutto inaspettato che sotto le sembianze dell'uomo senza volto si cela l'affascinante Mozzafiato, che intendeva liberarsi sia di Big Boy sia di Tracy per diventare padrona della malavita cittadina. A Tracy non resta altro che rifugiarsi tra le braccia della sua Tess fino a quando un nuovo caso non lo richiamerà al dovere.
"Senza passioni né emozioni, un'elegantissima operazione estetica, una piena riuscita figurativa, un raffinato lavoro di stile ironico e insieme innocente, una narrazione al secondo livello molto fedele al testo. Divertimento, fascino, grazia, spirito, perfezione tecnica, Al Pacino e Dustin Hoffman sadicamente resi irriconoscibili, Madonna incantevole". (Lietta Tornabuoni, "La Stampa") "Con modi ad effetto, naturalmente, ma anche con indubbia attenzione ad un gusto abilmente indirizzato a dar vita cinematografica a tutte le peculiarità del fumetto: colori duri senza sfumature, scenografie disadorne ed essenziali, panorama e vedute cittadine di carta pesta, una galleria di "cattivi" ridotti, grazie al trucco, a veri e propri mascheroni sotto i quali, fra gli interpreti più illustri, non si riescono nemmeno a riconoscere Al Pacino e Dustin Hoffman. Si riconosce invece Madonna, sempre cattiva attrice ma quanto mai adatta ad una parte solo di vamp, Warren Beatty: duro e deciso ma anche attento a sfumare molto più di quanto il suo personaggio non sfumasse. Può essere soddisfatto: a un fumetto è riuscito a dare anche dei pensieri". (Gian Luigi Rondi, "La Rivista del Cinematografo")
Incasso in euro