Anno: 2002 Durata: 33 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:CORTOMETRAGGIO, DRAMMATICO, SPERIMENTALE
Regia:Flavio Sciolè
Specifiche tecniche:DV
Tratto da:-
Produzione:TEATRO ATEO
Distribuzione:-
Flavio Sciolè | nel ruolo di | Sadic Man |
Marianna de Merolis | nel ruolo di | White Woman |
Serena Marinelli | nel ruolo di | Dark Woman |
Una vittima e due carnefici, si incrociano su di una spiaggia dove si staglia un castello. I personaggi sono senza tempo, ancestrali, gotici, spersonalizzati fino all'eccesso nel loro impossibile esistere. Solo il fatto che gli unici suoni emessi non sono parole ci porta a meglio comprendere lo stato di catarsi, di delirio, in cui si trovano. Quest'afonia è amplificata dal suono costante datoci dall'ambiente esterno (mare, ferrovia). Gotico-sperimentale, Delirium indaga un delirio.
"(...) dove viene scelta non a caso una location come la Torre di Cerrano, vicino Pescara, set indimenticato di 'Nelle pieghe della carne' (1970) di Sergio Bergonzelli. Nel primo film il gioco non manca d'ironia, e l'ambientazione serve alla perfezione la (de)costruzione di un gotico astratto e surreale, con personaggi-marionette deambulanti che portano alle estreme conseguenze la pulsione al sadismo e al masochismo. Il riferimento al thriller di Bergonzelli è palese nelle immagini della famosa torre, inquadrata più volte di spalle ai personaggi come moloch inquietante dall'aura maledetta, mentre la boscaglia che grada sulla spiaggia, attraversata silenziosamente da due enigmatici aguzzini a caccia della propria preda, non può non far pensare a certi thriller baviani dei primi anni 70." (da "Flavio Sciolé - Iconoclasta '70" di Pierpaolo De Sanctis, "Nocturno", Ottobre 2007)
Incasso in euro