Anno: 2011 Durata: 99 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Whit Stillman
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:WHIT STILLMAN PER STEEPLECHASE-ANALYTIC, WESTERLY FILMS
Distribuzione:WARNER BROS. PICTURES ITALIA (2012)
Greta Gerwig | nel ruolo di | Violet |
Analeigh Tipton | nel ruolo di | Lily |
Megalyn Echikunwoke | nel ruolo di | Rose |
Carrie MacLemore | nel ruolo di | Heather |
Adam Brody | nel ruolo di | Fred Packenstacker/Charlie Walker |
Hugo Becker | nel ruolo di | Xavier |
Ryan Metcalf | nel ruolo di | Frank |
Billy Magnussen | nel ruolo di | Thor |
Jermaine Crawford | nel ruolo di | Jimbo |
Caitlin Fitzgerald | nel ruolo di | Priss |
Zach Woods | nel ruolo di | Rick DeWolfe |
Nick Blaemire | nel ruolo di | "Freak" Astaire |
Aubrey Plaza | nel ruolo di | Debbie "depressa" |
Meredith Hagner | nel ruolo di | Alice |
Aja Naomi King | nel ruolo di | Polly "positiva" |
Jordanna Drazin | nel ruolo di | Emily Tweeter |
Doug Yasuda | nel ruolo di | Professor Ryan |
Taylor Nichols | nel ruolo di | Professor Black |
La dinamica Violet, la tranquilla Rose e la sexy Heathe sono un tre studentesse universitarie che cercano di aiutare i ragazzi depressi del loro college attraverso un programma basato sulla musica e la cura del proprio aspetto. Le tre ragazze intraprendenti, dopo aver accolto tra loro anche la nuova studentessa Lily, rivoluzioneranno la vita sociale della loro università, ma la loro amicizia e la loro salute verranno messe a dura prova da una serie di intrighi amorosi...
"Non è vero che d'estate non ci sia nulla da vedere. Basterebbe che i cinemercanti credessero un po' più nelle loro merci, anziché trattare tutti i film come fondi di magazzino, e gli spettatori scoprirebbero autentiche gemme. Come questo 'Damsels in Distress', tradotto col gergale 'Ragazze allo sbando', scavalcando chissà perché la forbita ironia del titolo originale. Si tratta del quarto film di uno dei registi meno prolifici della storia, Whit Stillman, rampollo di una antica famiglia wasp che ricama con intelligenza e fantasia sui vezzi e i vertiginosi doppifondi del suo mondo dorato. I più fortunati ricorderanno 'Metropolitan' (1990), 'Barcelona'(1994) e 'Last Days of Disco' (1998). Gli altri ne approfittino per scoprire il gusto unico e deliziosamente (apparentemente) vintage di un autore che ridisegna il mondo mescolando toni e linguaggi appartenenti a epoche diverse. Come se nelle classi alte il tempo passasse a un'altra velocità. (...) Spiritoso, dialogatissimo, sottilmente perverso: una delizia di arguzia e ambiguità che nella sua leggerezza si presta alle interpretazioni più disparate." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 3 agosto 2012)
Incasso in euro