SOGGETTO

SCENEGGIATORE

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

COSTUMISTA

EFFETTI

TRAMA

Brad Taggart è un tranquillo dirigente radiofonico che si trova a dover affrontare la "sfida più ardua per un patrigno" quando lo sregolato agente segreto Dusty Mayron , ex di sua moglie Sarah e padre dei figli di lei Megan e Dylan, torna in città a cavallo di una scintillante motocicletta. Quello che dovrebbe essere un primo tentativo di conoscersi si trasforma ben presto in una guerra a tutto campo, con i due avversari che tentano di surclassarsi a vicenda nel ruolo di genitore con conseguenze esilaranti e disastrose. La posta in gioco, infatti, continua a crescere tra regali speciali e incredibili colpi di scena che non faranno che accrescere la competizione e la rivalità tra i due uomini...

CRITICA

"Vetrina per due star dai caratteri opposti, già sperimentati in coppia in 'I poliziotti di riserva' (...). Will Ferrell gigante buono e impacciato, ma come animale da spettacolo molto ben attrezzato provenendo dalla scuola del 'Saturday Night Live' ed essendo affiliato al Frat Pack con Owen Wilson e Ben Stiller. E Mark Wahlberg, bullo e spaccone ma anche un po' torvo e misterioso. (...) L'enorme popolarità americana del primo traina quel tipo di comicità, che a noi non fa ridere neanche sotto tortura, che mescola perbenismo e 'scorrettezze', ingenuità e volgarità (...), la cui pochezza di successo lascia sempre interdetti." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 14 gennaio 2016) "Ferrell e Wahlberg tornano a fare coppia in una commedia, purtroppo, con esiti meno soddisfacenti del precedente 'I poliziotti di riserva'. (...) Alcune gag divertenti (...) non cancellano l'impressione di una occasione sprecata o, peggio ancora, del «tutto già visto»." (A.S., 'Il Giornale', 14 gennaio 2016) "Tornano insieme con notevole brio Will Ferrell, irresistibile nel ruolo del patrigno dolce e sfigato, e Mark Wahlberg, padre naturale spia del governo Usa in grado di fare flessioni e addominali dovunque e comunque. I due avevano già mostrato grande chimica ai tempi de 'I poliziotti di riserva' (2010) ma stavolta sono addirittura più bravi." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 28 gennaio 2016)