Anno: 1992 Durata: 101 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:-
Specifiche tecniche:PANORAMICA A COLORI
Tratto da:romanzo "Geraldine, For the Love of a Transvestite" di Monica Jay
Produzione:NICK EVANS PER ZENITH
Distribuzione:PENTA DISTRIBUZIONE (1993) - CECCHI GORI HOME VIDEO
Gerald (Adrian Pasdar), giovane e brillante funzionario di banca americano, vive a Londra con sua moglie e due bambini. Tutto va a gonfie vele... fino a quando sua moglie non trova la biancheria intima di un'altra donna nella loro camera da letto, cacciandolo di casa. Appena divorziata dopo un lungo e noioso matrimonio, Monica (Julie Walters) è una casalinga londinese alla ricerca di inquilini per riempire la sua grande casa. Colpita dal bel giovanotto americano che si è appena trasferito a casa sua, Monica scopre con gioia che l'attrazione è reciproca. Dopo la prima notte d'amore, Gerald comincia però ad evitarla. Non solo, di notte riceve le visite di una sconosciuta. Monica si sente usata e tradita... fino a quando Gerald non le confessa il suo segreto: gli piace vestirsi da donna e la misteriosa signora altri non è che lui stesso. In banca, Gerald e il suo collega, C.J. (Gordon Kennedy), si convincono che il capo, l'arrogante Miles Millichamp (Paul Freeman), per motivi che a loro sfuggono, sta cercando di far saltare un accordo con i giapponesi. Nel frattempo, la relazione di Gerald e Monica fiorisce, e il segreto di Gerald diventa grande fonte di divertimento per entrambi. Gerald è sul punto di denunciare il corrotto Millichamp quando avviene il disastro. Tornando a casa, Geraldine viene fermata per eccesso di velocità e viene arrestata/o. Monica rintraccia Gerald e dopo una scena commossa, lo persuade a partecipare al piano. Due misteriosi consulenti finanziari intervengono al cruciale "meeting" in cui Millichamp conta di attuare il suo piano corrotto. Con un drammatico colpo di scena, Monica e la smagliante e manageriale Geraldine sconfiggono Millichamp al consiglio di amministrazione, il contratto di Gerald viene firmato.
"Ambigua e inutilmente complicata commedia inglese di tale Christopher Monger, sempre sopra le righe e con il piede assurdamente in due staffe, che abbandona all'improvviso la sponda maliziosamente erotica per infilarsi nel poco eccitante ginepraio dei conflitti aziendali. Al tirar delle somme un filmino scombiccherato e deprimente, nonostante i poco noti ma più che discreti attori, che avrebbero meritato un copione meno idiota". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 31 luglio 2000)
Incasso in euro