Anno: 1978 Durata: 120 Origine: USA Colore: C
Genere:GIALLO
Regia:Michael Crichton
Specifiche tecniche:PANAFLEX, 35 MM (1:1.85) - METROCOLOR
Tratto da:romanzo "Coma" di Robin Cook (ed. Sonzogno, 1978; Bompiani, coll. I grandi tascabili, 2001)
Produzione:MARTIN ERLICHMAN PER LA MGM
Distribuzione:CIC - MGM HOME ENTERTAINMENT (GLI SCUDI)
Geneviève Bujold | nel ruolo di | Dott.ssa Susan Wheeler |
Michael Douglas | nel ruolo di | Dott. Mark Bellows |
Elizabeth Ashley | nel ruolo di | Sig.ra Emerson |
Rip Torn | nel ruolo di | Dott. George |
Richard Widmark | nel ruolo di | Dott. Harris |
Lois Chiles | nel ruolo di | Nancy Greenly |
Hari Rhodes | nel ruolo di | Dott. Morelind Harry Rhodes |
Alan Haufrect | nel ruolo di | Dott. Marcus |
Frank Downing | nel ruolo di | Kelly |
Richard Doyle | nel ruolo di | Jim |
Lance Le Gault | nel ruolo di | Vince |
Betty McGuire | nel ruolo di | Infermiera |
Gary Barton | nel ruolo di | Tecnico dei Computer |
Susan Wheeler è medico chirurgo presso il moderno Boston Memorial Hospital come il dottor Mark Bellows che con lei convive quando la stanchezza non li porta a delle rotture di breve durata. Un giorno, mentre viene sottoposta a raschiamento, Nancy Freenly, 28enne amica di Susan, cade in coma profondo e dopo qualche giorno muore. Susan, poco convinta delle spiegazioni offerte dal gruppo degli anestesisti, inizia delle indagini che lentamente le rivelano essere una dozzina i casi analoghi, tutti legati alla camera operatoria N. 8 e tutti conclusi con il trasferimento di presunti "comatosi" al Jefferson Institute. L'operaio Kelly, reo di avere indicato alla dottoressa la chiave della congiura, viene ucciso. Susan, inizialmente osteggiata da Mark, subisce numerose aggressioni e, penetrata nel Jefferson Institute, si rende conto che le vittime sono provocate criminalmente per un traffico internazionale di organi umani.
"Non è casuale che il regista abbi studiato alla Harvard Medical School; che l'autore del romanzo 'Coma' provenga da sezioni di medicina e chirurgia di Wesleyan e Columbia University; e che il direttore della fotografia abbia in precedenza firmato opere d'ambiente sanitario di Arthur Hiller, Cassavetes, Michael Ritchie e Sidney Lumet. Tutto questo spiega perché il film si avvalga di un realismo accentuato e, a volte, persino sospetto di sadismo; e rende comprensibile come mai il racconto si sviluppi evidenziando soltanto uno dei problemi che sarebbero connessi; quello della corruzione di certi medici-baroni." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 85, 1978)
Incasso in euro