Anno: 1952 Durata: 97 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMICO, COMMEDIA
Regia:Mario Mattoli
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:GIANNI HECHT LUCARI PER DOCUMENTO FILM
Distribuzione:DOCUMENTO FILM
Eduardo De Filippo | nel ruolo di | Eduardo Moschettone |
Aldo Fabrizi | nel ruolo di | Cesare Baroni |
Titina De Filippo | nel ruolo di | Mariù Palombella |
Walter Chiari | nel ruolo di | Paolo |
Isa Barzizza | nel ruolo di | Cicci |
Aldo Giuffré | nel ruolo di | Padella |
Hélène Rémy | nel ruolo di | Gina |
Laura Carli | nel ruolo di | La contessa |
Pietro Carloni | nel ruolo di | Fabio Mazzetti |
Mario Pisu | nel ruolo di | Titolare dell'autosalone |
Bruno Lanzarini | nel ruolo di | Umberto |
Arnoldo Foà | nel ruolo di | Alfredo |
Gianni Cavalieri | nel ruolo di | Gino Pranzi |
Carlo Romano | nel ruolo di | Rodolfo |
Nando Bruno | nel ruolo di | Battista |
Luisa Poselli | nel ruolo di | Antonietta |
Silvana Jachino | nel ruolo di | La segretaria dell'autosalone |
Raimondo Vianello | nel ruolo di | Maggiordomo Riccardo Vianello |
Alberto Talegalli | nel ruolo di | Clemente |
Alberto Sorrentino | nel ruolo di | Padre ansioso |
Alida Cappellini | nel ruolo di | Bambina |
Belle Tildy | nel ruolo di | Signora del '39' |
Cesare Bettarini | nel ruolo di | Medico |
Enzo Garinei | nel ruolo di | Cameriere |
Gina Mascetti | nel ruolo di | Barista |
Giulio Calì | nel ruolo di | Stalliere |
Italia Marchesini | nel ruolo di | Comparsa |
Luigi Cimara | nel ruolo di | Investito |
Mario Castellani | nel ruolo di | Regista |
Mario Feliciani | nel ruolo di | Parrucchiere |
Ughetto Bertucci | nel ruolo di | Posteggiatore |
Un cocchiere, una comparsa cinematografica, un conducente ed un facchino d'albergo acquistano in società un biglietto della lotteria e vincono un'automobile di lusso. Decidono di rivendere l'automobile e dividersi il ricavato, ma prima ciascuno di loro vuole tenerla per un giorno. Durante il breve tempo concessogli, ognuno cerca naturalmente di realizzare il suo più profondo desiderio. La comparsa, che si crede una grande attrice, cerca soltanto di riconquistare l'affetto della figlia e del genero e vi riesce; il conducente, preso dal desiderio di farsi ammirare da un collega, va incontro a varie disavventure e passa una giornata terribile; il cocchiere vorrebbe umiliare un antico compagno che molti anni prima gli ha portato via la donna amata, ma lo vede così malridotto che ne sente compassione; dopo una strana avventura galante, dovuta ad un malinteso, il facchino conquista il cuore della giovane cameriera, da lui timidamente corteggiata. Venduta l'automobile, una quota andrà ad un quinto povero, un disoccupato, con il quale i vincitori decidono di dividere il ricavato della vendita.
"Cesare Zavattini pose mano al soggetto di 'Cinque poveri in automobile' nel 1934 [...].Oggi a diciott'anni di distanza dalla primitiva stesura, i 'Cinque poveri in automobile' hanno imboccato la via dello schermo ad opera del regista Mattoli [...] con un finale rimaneggiato e più sorridente di quello immaginato allora da Zavattini [...]. Mattoli avrebbe dovuto collegare e fondere i diversi apologhi che formano il film in modo da conferire loro un'unità narrativa e, almeno, una parvenza di credibilità anche sociale. Gli episodi corrono invece su piani di fortissimo dislivello, affidati più che altro all'impegno e alla serietà degli attori che li interpretano". (Tino Ranieri, Rassegna del Film, n. 9, Dicembre 1952).
Incasso in euro