Anno: 2017 Durata: 99 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Marcello Macchia
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:MARCO BELARDI PER LOTUS PRODUCTION (SOCIETÀ DI LEONE FILM GROUP), CON MEDUSA FILM
Distribuzione:MEDUSA
Marcello Macchia | nel ruolo di | Piero Peluria/Filippo Bello/Eugenio Normale Maccio Capatonda |
Luigi Luciano | nel ruolo di | Marino Peluria Herbert Ballerina |
Gigio Morra | nel ruolo di | Commissario Fiutozzi |
Roberta Mattei | nel ruolo di | Gianna Pertinente |
Sabrina Ferilli | nel ruolo di | Donatella Spruzzone |
Enrico Venti | nel ruolo di | Agente Farina Ivo Avido |
Fabrizio Biggio | nel ruolo di | Antonello |
Lorenza Guerrieri | nel ruolo di | Contessa Ugalda Martirio In Cazzati |
Ninni Bruschetta | nel ruolo di | Agente di viaggio |
Antonia Truppo | nel ruolo di | Fabiola Normale |
Pippo Lorusso | nel ruolo di | Salvo Errori |
Uno strano omicidio sconvolge la vita sempre uguale di Acitrullo, sperduta località dell'entroterra abruzzese. Quale occasione migliore per il sindaco e il suo vice per far uscire dall'anonimato il paesino? Oltre alle forze dell'ordine infatti, accorrerà sul posto una troupe del famigerato programma televisivo "Chi l'acciso?", condotto da Donatella Spruzzone. Grazie alla trasmissione e all'astuzia del sindaco, Acitrullo diventerà in men che non si dica famosa come e ancor più di Cogne! Ma sarà un efferato crimine o un... omicidio a luci grosse??
"Seconda regia (...) di Capatonda, volto e lessico tra i più innovativi del panorama comico nazionale, 'Omicidio all'italiana' vuole sanzionare la televisione del sangue e del dolore, che intende e consuma la cronaca nera alla stregua di fiction o sport. Obiettivo solo parzialmente raggiunto, perché il film non è incendiario come dovrebbe: l'innesco (la vis comica di Maccio) e il combustibile (la morbosità catodica su Cogne, Avetrana et similia) ci sono, ma il comburente - lo sviluppo della trama, il respiro drammaturgico - è carente, con il risultato di minimizzare e raffreddare il tutto." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 2 marzo 2017) "Finalmente una commedia italiana dove si ride. Anche se il simpatico attore-regista Maccio Capatonda esagera nell'acccumulo di battute e gag. (...) Il meglio è lo sberleffo alla nostra morbosa tv del dolore, rappresentata con perfida ironia da Sabrina Ferilli. Ben le sta." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 2 marzo 2017) "Tra Frassica (che ha un ruolo) e Ciprì&Maresco, nella figura dominante dell'antifrasi Maccio quasi riesce a incorniciare la parodia che siamo diventati. Come ai tempi di Totò c'è un'equipe di sceneggiatori (sei): favorisce ritmo, musicalità, coralità, e qualche volta si sente." (Silvio Danese, 'Nazione-Carlino-Giorno', 3 marzo 2017)
Incasso in euro