Anno: 2018 Durata: 107 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Walter Veltroni
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:CARLO DEGLI ESPOSTI, NICOLA SERRA, JEROME SEYDOUX PER PALOMAR, VISION DISTRIBUTION, IN COLLABORAZIONE CON SKY CINEMA E PATHÉ
Distribuzione:VISION DISTRIBUTION
Stefano Fresi | nel ruolo di | Stefano |
Giovanni Fuoco | nel ruolo di | Giovanni |
Simona Molinari | nel ruolo di | Simona |
Francesca Zezza | nel ruolo di | Francesca |
Sergio Pierattini | nel ruolo di | Presidente (partecipazione) |
Laura Ephrikian | nel ruolo di | Carla |
Silvia Gallerano | nel ruolo di | Luciana |
Yang Shi | nel ruolo di | Cinese Shi Yang Shi |
Max Tortora | nel ruolo di | Carabiniere |
Anna Billò | nel ruolo di | Giudice |
Giovanni Benincasa | nel ruolo di | Chinaglio |
Jean-Pierre Léaud | nel ruolo di | Se stesso |
Stefano è un quarantenne precario e immaturo, vive in un paesino di montagna e fa un lavoro bizzarro: l'osservatore di arcobaleni. Alla morte del padre, mai conosciuto, scopre di avere un fratellastro tredicenne, Giovanni, fin troppo adulto per la sua età. Senza alcuna intenzione di prendersene cura, Stefano parte per Roma e ne accetta la tutela solo per ricevere in cambio un generoso lascito. Profondamente diversi, i due intraprendono un viaggio in macchina che, fra diffidenze iniziali e improvvise complicità, si colora a ogni tappa. L'incontro con la cantante Simona, in tour con sua figlia, sarà la svolta nel rapporto tra Stefano e Giovanni che, strada facendo, scopriranno quanto essere fratelli possa essere sorprendente, proprio come un arcobaleno a due volte sovrapposte.
"C'è tempo per diventare registi di fiction... L'esordio di Veltroni nel film d' autore nei giorni del debutto di Zingaretti alla guida del Pd non ha le tinte arcobaleno di una commedia in cui Stefano scopre un fratellino snob con vent'anni di meno. D'altra parte lui che ne sa, guarda gli arcobaleni e mette specchi sulla montagna. Tra amori contrastati e buonismo vuoto come le strategie dem le dotte citazioni a valanga non salvano il «Jfk de noantri»." (SteG., 'Il Giornale', 7 marzo 2019) "Un tredicenne troppo maturo per la sua età e uno studioso di arcobaleni (!) adulto solo all'anagrafe? un rapporto fraterno fra diversi costruito vagabondando in auto lungo le strade di una bellissima Italia? il dramma di due traumatiche infanzie tradotto in favola? un omaggio al cinema composto di un eclettico puzzle di citazioni, a partire dal Leaud di 'I 4OO colpi'. Nel primo film di fiction, Veltroni gioca sul filo dei propri fantasmi e delle proprie emozioni celebrando, controcorrente, il valore della reciproca accettazione, della civiltà dell'arte, dell' infanzia come dimensione dello spirito. Forse troppa carne al fuoco per un'opera prima, tuttavia a vincere è la serena semplicità con cui l'intricata matassa dei sentimenti si dipana." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 7 marzo 2019)
Incasso in euro