Anno: 1942 Durata: 83 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Luigi Zampa
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:CARLO BORSARI PER C.I.F. (CONSORZIO ITALIANO FILM)
Distribuzione:REX FILM
Carla Del Poggio | nel ruolo di | Carla |
Adriana Benetti | nel ruolo di | Giulia |
Rubi Dalma | nel ruolo di | Laura |
Jone Morino | nel ruolo di | Isabella |
Aroldo Tieri | nel ruolo di | Carletto |
Armando Francioli | nel ruolo di | Fabrizio |
Carlo Micheluzzi | nel ruolo di | Padre di Fabrizio |
Alessandra Foscari | ||
Daniele Danielli | ||
Elvira Betrone | ||
Giorgio Gentile | ||
Leo Micheluzzi | ||
Lola Galise | ||
Nunzio Filogamo |
Una ragazza appena uscita di collegio sta per fidanzarsi con un suo compagno di scuola ma i genitori di lui non danno il consenso perché, ligi al concetto rigido e patriarcale della famiglia, non approvano la vita frivola e mondana che conduce la mamma della ragazza, rimasta vedova. Per non rinunciare al suo fidanzato la ragazza si finge malata e convince la madre ad accompagnarla in un solitario albergo in riva al mare. Qui, lontano dalle feste e dagli amici, cerca di farle comprendere la fatuità della sua vita, richiamandola, sia pure indirettamente, ai suoi doveri di madre. Lo stratagemma sta per fallire per l'improvviso arrivo dell'allegra compagnia, ma alla fine, la mamma comprende la lezione e si adatta ad un tenore di vita più consono alla sua posizione, permettendo in tal modo il fidanzamento dei due ragazzi.
"Difficile dire il senso di desolazione che sanno comunicare film come questo fabbricati invece con l'evidente scopo di divertire e non far pensare. Pensare, intendiamoci, alla sorte di un diffuso costume piccolo-borghese, con le sue futili e meschine ambizioni, i suoi malinconici e vuoti divertimenti. (...) Nelle sequenze della villeggiatura campeggiano ben visibili molti errori di montaggio forse dovuti alla soppressione di qualche scena. Carla del Poggio, come al solito, sfoggia i suoi quattrocento vestitini. Ed è preoccupata solo di questo: Ad ogni modo, sarebbe tempo ch'essa rinunciasse ad interpretare ruoli di giovinetta buonina e coscienziosa." (Giuseppe De Santis, "Cinema", n.169, 10 luglio 1943)
Incasso in euro