Anno: 1951 Durata: 95 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Giorgio Pastina
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:CINES
Distribuzione:REGIONALE
Elsa Merlini | nel ruolo di | Maria, la cameriera |
Gino Cervi | nel ruolo di | Berto, il fidanzato di Maria |
Peppino De Filippo | nel ruolo di | L'avvocato |
Delia Scala | nel ruolo di | Moglie dell'avvocato |
Titina De Filippo | nel ruolo di | La vecchia signora |
Giulietta Masina | nel ruolo di | Ermelinda, la cameriera della signora |
Vittorio De Sica | nel ruolo di | Leonardo Leonardi, l'attore di prosa |
Isa Miranda | nel ruolo di | Signora Leonardi |
Milly Vitale | nel ruolo di | Nandina, l'amica di Leonardi |
Aroldo Tieri | nel ruolo di | Luigino, il segretario dell'attore |
Alberto Sordi | nel ruolo di | Donato, il fidanzato di Ermelinda |
Arturo Bragaglia | nel ruolo di | Matteo, zio di Berto |
Aldo Fabrizi | nel ruolo di | Giovanni Marchetti, il commesso viaggiatore |
Enrico Viarisio | nel ruolo di | Amico di Marchetti |
Eduardo De Filippo | nel ruolo di | Raffaele, il professore di matematica |
Armando Migliari | nel ruolo di | Amico della signora Leonardi |
Bella Starace Sainati | nel ruolo di | Celestina, la guardiana |
Carlo Ninchi | nel ruolo di | Il sacerdote |
Vittoria Crispo | nel ruolo di | Annetta |
Paolo Ferrara | nel ruolo di | Il medico |
Marcella Rovena | nel ruolo di | La contessa |
Dina Sassoli | nel ruolo di | Carolina |
Domenico Modugno | nel ruolo di | Enrico |
Enrica De Simone | nel ruolo di | La piccola Dora |
Cesare Fantoni | nel ruolo di | L'Impresario Bernanzoni |
Pina Piovani | nel ruolo di | La signora Marchetti |
Mariolina Bovo |
Maria, che fa la cameriera, è fidanzata da quindici anni con Berto, un autista. Lui ha promesso di sposarla dopo l'attesa morte dello zio Matteo, che dovrebbe lasciargli in eredità un piccolo appezzamento di terreno. Intanto Maria, cambiando continuamente datore di lavoro, passa attraverso una serie di casi tragicomici. Cameriera in casa d'un avvocato, viene licenziata quando il padrone, avendo scoperto il tradimento della moglie, accusa Maria d'essere stata connivente. La ragazza trova servizio presso un celebre attore in perpetuo litigio con la moglie, gelosa d'una mediocre stellina del cinema di cui il marito è innamorato. Maria riesce a farli tornare d'accordo, ma quando partono per una tournée, non li segue, perché Berto le ha mentito dicendole che lo zio è finalmente morto. Scoperto l'inganno, Maria viene assunta come cameriera in casa d'un tale che è rimasto a Roma per godersi la quiete di Ferragosto. Ma una serie di casi imprevisti turba il suo agognato riposo. Infine Maria capita in casa d'un professore spiritista e durante una seduta spiritica alla quale anch'essa partecipa, apprende che lo zio Matteo è morto davvero. Berto e Maria possono quindi sposarsi, e benché il giorno del matrimonio, Maria apprenda che l'eredità dello zio è toccata ad altra persona, il matrimonio si celebra ugualmente.
"Per quanto framentario perché suddiviso in episodi staccati il cui filo conduttore è la cameriera Maria, è un film simpatico scherzoso, anche se talvolta cade nella fatuità. Si regge soprattutto sulla partecipazione di uno stuolo di attori di talento che fanno a gara nel recitare con più impegno possibile". (F. Gabella, "Intermezzo", n. 22 e 23 del 15 dicembre 1952). "La frammentarietà della vicenda è compensata dalla collaborazione di numerosi attori e attrici di grido." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 30, 1951)
Incasso in euro