Anno: 1981 Durata: 113 Origine: USA Colore: C
Genere:POLIZIESCO, THRILLER
Regia:Lawrence Kasdan
Specifiche tecniche:PANORAMICO
Tratto da:-
Produzione:THE LADD COMPANY
Distribuzione:PIC RICCI E MARINELLI (1982) - WARNER HOME VIDEO - L'UNITA - DVD:WARNER HOME VIDEO
William Hurt | nel ruolo di | Ned Racine |
Kathleen Turner | nel ruolo di | Matty Walker |
Richard Crenna | nel ruolo di | Edmund Walker |
Ted Danson | nel ruolo di | Peter Lowenstein |
J.A. Preston | nel ruolo di | Oscar Grace |
Michael Ryan | nel ruolo di | Miles Hardin |
Kim Zimmer | nel ruolo di | Mary Ann |
Larry Marko | nel ruolo di | Giudice Costanza |
Mickey Rourke | nel ruolo di | Teddy Lewis |
Lanna Saunders | nel ruolo di | Roz Kraft |
Carola McGuinness | nel ruolo di | Heather Kraft |
Jane Halleren | nel ruolo di | Stella |
Ned Racine è un avvocato di Miranda Beach, in Florida, profondamente attratto da una donna incontrata per caso, Matty Walker, che ricambia le sue attenzioni. Al loro primo incontro ne seguono degli altri. Il marito di Matty, Edmund, è un ricco e astuto uomo d'affari anche poco leciti. Matty. sempre più legata a Ned, capisce però che se la loro relazione venisse scoperta potrebbero correre seri rischi. Con abilità conduce perciò Ned a concludere che l'unica strada sia quella di eliminare fisicamente Edmund.
"Il film si svolge in modo interessante e avvincente perchè è girato con grande efficacia descrittiva, con altrettanto grande bravura da parte degli interpreti, ed è tenuto saldamente in mano con notevole maestria dalla giovane regista." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 92, 1982) "Primo film del trentenne Kasdan sceneggiatore che è andato molto al cinema e che cerca di recuperare con foga i vecchi film. Non si sa dove comincia il ricalco e dove finisce l'omaggio a 'La fiamma del peccato'." (Laura e Morando Morandini, 'Telesette') "Per il suo esordio nella regia Kasdan sceglie un film retrò a metà strada fra "Il postino suona sempre due volte" e "La fiamma del peccato". In più, una buona dose di sensibilità "torrida" con Kathleen Turner che incanta una "Dark lady" degna di Joan Crawford e bette Davis. Ma in sostanza il film è un esercizio fine a se stesso." (Francesco Mininni, 'Magazine italiano tv')
Incasso in euro