Anno: 2015 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Andrea Muzzi|Riccardo Paoletti
Specifiche tecniche:DCP
Tratto da:-
Produzione:SANDRO FREZZA PER ALBA PRODUZIONI
Distribuzione:WHALE PICTURES
Andrea Muzzi | nel ruolo di | Sergio |
Massimiliano Galligani | nel ruolo di | Fulvio |
Marco Messeri | nel ruolo di | Mario |
Daniela Poggi | nel ruolo di | Caterina |
Isabella Cecchi | nel ruolo di | Clara |
Daniela Morozzi | nel ruolo di | Sara |
Annalisa Aglioti | nel ruolo di | Manuela |
Ninni Bruschetta | nel ruolo di | Marco |
Paolo Hendel | nel ruolo di | Edoardo |
Dino Zoff | nel ruolo di | Se stesso |
Sergio, un quarantenne senza un impiego stabile, crede di aver avuto un'idea geniale per tentare il riscatto sociale: aprire un'agenzia che vende felicità. Perché "oggi come oggi la depressione è la malattia più diffusa nel mondo!". Coinvolge l'amico Fulvio e nasce l'agenzia "Felici & Contenti" con l'obiettivo di esaudire i desideri più disparati delle persone. Dopo un inizio un po' stentato arrivano i primi clienti e ben presto una folla, sempre più numerosa, si accalca davanti all'agenzia, ognuno con la propria strampalata richiesta. L'agenzia "Felici & Contenti" è come un'agenzia pubblicitaria che dà al pubblico ciò che il pubblico vuole perché per essere felici, a volte, basta davvero poco. Ma qualcosa di inaspettato arriverà a turbare l'attività dei nostri protagonisti in un crescendo di accadimenti ora divertenti ora imprevisti perché, spesso, il raggiungimento della felicità passa da una piccola illusione...
"Ambientazione toscano-levigata e da presepe rassicurante: più versante Pieraccioni che Virzì." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 30 aprile 2015) "Opera seconda del comico toscano Muzzi, la commedia segue il filone del social movie di volenterosi sgangherati in cui certamente eccelle la mano di Giulio Manfredonia (da 'Si può fare' a 'La nostra terra')." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 30 aprile 2015) "(...) simpatica, onesta e ben equilibrata commedia toscana che vede sullo schermo, per la prima volta, un impacciato Dino Zoff." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 30 aprile 2015)
Incasso in euro