Anno: 1967 Durata: 97 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:AVVENTURA, FANTASCIENZA
Regia:Roger Vadim
Specifiche tecniche:PANAVISION, TECHNICOLOR
Tratto da:omonimo libro a fumetti di Jean-Claude Forest
Produzione:DINO DE LAURENTIIS CINEMATOGRAFICA (ROMA), MARIANNE FILM PRODUCTIONS (PARIS)
Distribuzione:PARAMOUNT - CIC VIDEO
Jane Fonda | nel ruolo di | Barbarella |
John Phillip Law | nel ruolo di | Pygar, l'angelo |
Ugo Tognazzi | nel ruolo di | Mark Hand |
Milo O'Shea | nel ruolo di | Durand Durand |
David Hemmings | nel ruolo di | Dildano |
Anita Pallenberg | nel ruolo di | Regina Nera |
Marcel Marceau | nel ruolo di | Prof. Ping |
Claude Dauphin | nel ruolo di | Presidente del pianeta Terra |
Véronique Vendell | nel ruolo di | Tenente Luna |
Giancarlo Cobelli | nel ruolo di | Rivoluzionario |
Serge Marquand | nel ruolo di | Tenente Sole |
Nino Musco | nel ruolo di | Generale |
Franco Gulà | nel ruolo di | Suicida |
Catherine Chevallier | nel ruolo di | Stomoxys |
Marie Therese Chevallier | nel ruolo di | Glossina |
Umberto Di Grazia | nel ruolo di | Cittadino Sogo |
Alighiero Noschese | nel ruolo di | Alfa 7 |
Romolo Valli | ||
Barbara Winner | ||
Carla Rousso | ||
Corinne Fontaine | ||
Sergio Ferrero | ||
Talitha Pol |
Nell'anno 40.000 dopo l'era barbarica della "contestazione globale", Barbarella sta dirigendosi verso Venere a bordo della sua nave spaziale. Il presidente della Terra le ordina di compiere una missione speciale: rintracciare lo scienziato Durand Durand, scomparso da qualche anno con il segreto del raggio positronico, potente e infernale mezzo di distruzione. Il futuro della Terra, che da millenni ormai vive in pace, è nelle mani di Barbarella. Durante la sua missione la donna incappa nelle avventure più imprevedibili: giunge su un pianeta che è una specie di Sodoma e Gomorra interplanetaria, dominato da un tiranno il quale, adottando una teoria manichea, ha isolato i buoni in un labirinto senza uscita, mentre i cattivi vivono nel peccato e nella perversione della Città Nera, capitale di questo strano pianeta, costruita su un mare di "magmos", sostanza che si nutre di tutti i peccati che vengono consumati nella Città Nera. Grazie all'aiuto di un gruppo di rivoluzionari e di un "angelo", Barbarella, non solo riesce a rintracciare e a mettere fuori combattimento Durand Durand (un pazzo assetato di potere che intende usare il suo raggio della morte per dominare l'universo) ma a far inghiottire la Città Nera dal "magmos".
"(...) Costituisce una trasposizione del tutto 'formale' dei 'testi' di Forest (...) e i barlumi di astuta fantasia delle tavole disegnate sono state sostituiti da quintali di plastica colorata e da costumi concepiti col gusto di un arredatore di case di tolleranza d'alto bordo (...)". (U. Rossi, "Film Mese", 21/22, ottobre/novembre 1968).
Incasso in euro