Anno: 2011 Durata: 99 Origine: CINA Colore: C
Genere:AZIONE, FANTASY
Regia:Ching Siu-Tung
Specifiche tecniche:ARRIFLEX 435 ADVANCED/MOVIECAM COMPACT, (2K)/SUPER 35 STAMPATO A 35 MM /D-CINEMA (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:JULI ENTERTAINMENT MEDIA
Distribuzione:-
Jet Li | nel ruolo di | Reverendo Fahai |
Vivian Hsu | nel ruolo di | Goblin |
Charlene Choi | nel ruolo di | Serpente Verde |
Shengyi Huang | nel ruolo di | Serpente Bianco |
Raymond Lam | nel ruolo di | Xu Xian |
Jiang Wu | ||
Lam Suet |
Le vicende amorose del giovane erborista Xu Xian e del 'Serpente Bianco', entrato nel mondo degli umani sotto le sembianze di una bella donna. I due innamorati dovranno superare mille difficoltà tra erbe magiche, demoni e monaci del Tempio di Jinshan, fino a quando l'ira del Serpente Bianco scatenerà morte e distruzione...
"Fuori concorso, il film cinese di Tony Ching Siu-Tung (nato nel '52 a Hong Kong), assistente di Zhang Ymou per quel kolossal in mondovisione che è stata la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di Pechino (2008). 'La leggenda del serpente bianco' ('Baishe chuanshuo'), pittura in digitale più cinema live, radiosa deflagrazione di analogico e digitale e approdo all'ibrido perfetto. Antica leggenda cinese? Se la coda di Xu Xian finisse a ventaglio, il demone bellissimo, il serpente bianco sarebbe la Sirenetta di Andersen. (...) In fantastiche danze acrobatiche, tra forme cangianti, colori pastello, apocalisse d'acqua, arti marziali aeree, serpenti-fanciulle, la fanta-commedia va verso la struggente storia d'amore tra esseri di carne e creature di pixel, uomini e androidi, alien, mostri. Contro la relazione innaturale, si batte Fahai, il cacciatore di demoni, il supremo maestro buddista, che dovrà pentirsi della sua intransigenza. Terra e mare si rivolteranno di fronte alla separazione dei due amanti, e se, come nel racconto di Andersen, lui non riconoscerà la sua salvatrice destinandola alla dissolvenza, nessun sortilegio umano o divino impedirà lo scintillio della favola, la 'luccicanza', la visione dell'impossibile." (Mariuccia Ciotta, 'Il Manifesto', 3 settembre 2011)
Incasso in euro