Anno: 2014 Durata: 109 Origine: SPAGNA Colore: C
Genere:FANTASCIENZA, THRILLER
Regia:Gabe Ibáñez
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:ANTONIO BANDERAS, SANDRA HERMIDA, DANNY LERNER, LES WELDON PER NU BOYANA VIBURNO, GREEN MOON
Distribuzione:EAGLE PICTURES (2015)
Antonio Banderas | nel ruolo di | Jacq Vaucan |
Birgitte Hjort Sørensen | nel ruolo di | Rachel Vaucan |
Melanie Griffith | nel ruolo di | Duprè |
Dylan McDermott | nel ruolo di | Sean Wallace |
Robert Forster | nel ruolo di | Robert Bold |
Andy Nyman | nel ruolo di | Tom Ellis |
Tim McInnerny | nel ruolo di | Vernon Conway |
David Ryall | nel ruolo di | Dominic Hawk |
Lubomir Neikov | nel ruolo di | Poot |
Harry Anichkin | nel ruolo di | Clift |
Andrew Tiernan | nel ruolo di | Manager |
Christa Campbell | nel ruolo di | Tecnico |
Geraldine Somerville | nel ruolo di | Samantha |
Javier Bardem | nel ruolo di | Blue Robot |
Krasimir Kutsurapov | nel ruolo di | Palance |
Stanislav Pishtalov | nel ruolo di | Lance |
Benjamin Phillips | nel ruolo di | Johnny |
Micah Phillips | nel ruolo di | Bobby |
2044. La Terra sta andando verso la desertificazione e l'umanità lotta per la sopravvivenza in un ambiente divenuto ostile. La razza umana coesiste con i robot, creati per supportare la condizione di una società in declino. L'agente assicurativo Jacq Vaucan, che lavora per una società di robotica, la Roc Robotics Corporation, indaga su androidi difettosi. Durante una delle sue indagini scopre che alcuni robot si sono evoluti, diventando una possibile minaccia per l'umanità.
"(...) un noir fantascientifico che intrattiene vistosi debiti con 'Blade Runner'. Realizzato a basso budget produttivo, si avvale però di un cast di nomi noti. Antonio Banderas, testa rasata e trench, è adeguato alla parte, così come Dylan McDermott lo è per quella del villain. Con i tratti dinamitati dalla chirurgia 'estetica', invece, Melanie Griffith appare quasi irriconoscibile." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 26 febbraio 2015) "Piacerà anche se la trama è poco originale (l'aveva già spremuta 'Io robot') e Banderas come eroe «serio» è ormai improponibile. Tuttavia (...) si consuma bene per via della tensione che il giovane regista Ibáñez è riuscito a far correre per l'intero percorso del racconto." (Giorgio Carbone, 'Libero', 26 febbraio 2015) "Scombinato giallo fantascientifico spagnolo (...) non si capisce niente. Antonio Banderas dal testone pelato sgrana di continuo gli occhi. Soprattutto davanti alla stagionatissima Melanie Griffith: ma quella è davvero mia moglie?" (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 26 febbraio 2015)
Incasso in euro