Anno: 1978 Durata: 96 Origine: UNGHERIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:NORMALE COLORE
Tratto da:romanzo di Endre Veszi
Produzione:MAFILM OBIECKTIV FILMSTUDIO HUNGAROFILM
Distribuzione:ACADEMY MARTINO (1980) - GENERAL VIDEO, POLYGRAM FILMED ENTERTAINMENT VIDEO
Vera Angi, infermiera diciottenne, durante un'assemblea denuncia gli abusi commessi dal primario del suo ospedale. Per questo gesto i dirigenti comunisti la ritengono adatta a diventare propagandista, per cui la inviano nell'apposito istituto. La ragazza non tradisce la fiducia che il partito ha riposto in lei: si lascia mansuetamente indottrinare, firma con una collega una denuncia contro un presunto nemico del popolo. Commette un errore, però: quello d'innamorarsi del suo insegnante, che è sposato, e col quale trascorre una notte. E' un atto contrario alla moralità che il partito pretende dai suoi membri: durante una seduta collettiva dedicata all'autocritica Vera denuncia il suo sbaglio e rinnega il suo amore. Poi tenta il suicidio, ma viene salvata. Licenziato l'insegnante, il partito premia Vera avviandola alla carriera giornalistica.
Il film è una denuncia di un sistema di una ideologia disumanizzanti di una concezione del socialismo in cui non c'è posto per la personalità e per i sentimenti individuali, mentre sono apprezzati e incoraggiato il settarismo, il conformismo, l'aridità del cuore. (Segnalazioni cinematografiche)
Incasso in euro