Anno: 1948 Durata: 155 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Laurence Olivier
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:tragedia di William Shakespeare
Produzione:TWO CITIES FILMS
Distribuzione:EAGLE, LION - LANTERNA HOME VIDEO, TECNEDIT
Laurence Olivier | nel ruolo di | Amleto |
Jean Simmons | nel ruolo di | Ofelia |
Basil Sidney | nel ruolo di | Claudio |
Eileen Herlie | nel ruolo di | Gertrude |
Basil Sydney | nel ruolo di | Claudio |
Norman Wooland | nel ruolo di | Orazio, amico di Amleto |
Felix Aylmer | nel ruolo di | Polonio |
Terence Morgan | nel ruolo di | Laerte, figlio di Polonio |
Anthony Quayle | nel ruolo di | Marcello |
Esmond Knight | nel ruolo di | Bernardo |
John Laurie | nel ruolo di | Francesco |
Niall MacGinnis | nel ruolo di | Il capitano |
Peter Cushing | nel ruolo di | Osric |
Stanley Holloway | nel ruolo di | Il becchino |
Russell Thorndike | nel ruolo di | Il sacerdote |
Christopher Lee | nel ruolo di | (non accreditato) |
Il Re di Danimarca è stato assassinato dal fratello Claudio, che ne ha usurpato il trono e ne ha sposato la vedova. Ad Amleto, figlio del sovrano defunto, appare lo spettro del padre, che denuncia il delitto, ne precisa le circostanze e chiede vendetta. Amleto, sconvolto dall'improvvisa rivelazione, promette di vendicare il padre. Per dedicarsi alla sua missione, rinuncia all'amore di Ofelia e, per sfuggire i sospetti, si finge pazzo. Fa recitare al cospetto del Re un dramma che riproduce le circostanze del delitto: il Re non può dominare l'agitazione. Per allontanare Amleto, il Re lo invia in Inghilterra, ma Amleto sfugge al tranello che è stato ordito per ucciderlo e ritorna in Danimarca, dove apprende che Ofelia, folle di dolore, s'è uccisa. Il fratello di lei, Laerte, vuole vendicare la morte del padre ucciso per errore da Amleto. Il Re invita Amleto e Laerte a sfidarsi a duello e fa dare a Laerte una spada affilata e avvelenata, con la quale trafigge Amleto. Questi, prima di morire, ferisce Laerte e uccide il Re, mentre la Regina beve il veleno destinato al figlio.
"Nel trasportare sullo schermo il capolavoro shakespeariano, il regista è riuscito a creare un'opera cinematografica di grande interesse, pur rispettando il carattere originale della tragedia, che conserva nella trascrizione, tutta la sua potenza drammatica e poetica." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 25, 1949).
Incasso in euro