Anno: 2012 Durata: 103 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Giorgia Farina
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:ANDREA LEONE E RAFFAELLA LEONE PER ANDREA LEONE FILMS, IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA
Distribuzione:01 DISTRIBUTION (2013)
Claudia Gerini | nel ruolo di | Gilda |
Cristiana Capotondi | nel ruolo di | Olivia |
Vinicio Marchioni | nel ruolo di | Malachia |
Sabrina Impacciatore | nel ruolo di | Crocetta |
Corrado Fortuna | nel ruolo di | Lorenzo |
Lucia Sardo | nel ruolo di | Madre Crocetta |
Su un'isoletta del sud Italia, divisa tra modernità e retrogrado tradizionalismo, vivono tre donne, molto diverse l'una dall'altra: Gilda, bellezza verace che sbarca il lunario facendo il mestiere più antico del mondo; la bella ed elegante Olivia, che suscita le invidie delle altre donne per la sua vita idilliaca accanto a un bel marito; Crocetta, il brutto anatroccolo cui hanno appiccicato addosso la fama di portare sfortuna a qualsiasi sventurato che tenti di conquistarla. Tutte loro si troveranno costrette a far fronte comune per salvarsi la pelle, quando il fiero quanto brusco commissario di polizia Nico Malachia intuisce che nascondono un segreto...
"La regista è una donna - Giorgia Farina, 25enne - e i ruoli principali sono femminili. Isoletta siciliana di fantasia (ma si è girato in Puglia: film e fiction italiani si girano prevalentemente in Puglia e in Piemonte grazie alle efficienti Film Commission regionali) sulla quale si incrociano tre destini. (...) Ci si diverte e si sorride senza pretese. O meglio la pretesa c'è: quella di restituirci la semplicità e la spensieratezza degli anni 50, cioè artificio puro." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 7 marzo 2013) "A tratti si avverte qualche incertezza, ma nell'insieme la Farina sa imprimere un bel ritmo da pochade a questa allegra commedia di rivincita del gentil sesso, avvalendosi di tre deliziose attrici cui per una volta il copione consente di dimostrare quanto siano brave e spiritose." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 7 marzo 2013) "Pronto per il 7 marzo. Storia di «Mariti tonnati e fimmine assassine». Ma guarda chi si rivede? La commedia nera col morto tutta al femminile. Era dai tempi di 'Cadavere per signora' del buon Mario Mattoli, 1964, che non ci trovavamo di fronte a un recupero simile. Anche lì un gruppo di amiche si unisce di fronte a un cadavere scomodo, uscito un po' per caso, e a un malloppo. Al posto delle Sylva Koscina, Scilla Gabel e Elsa Vazzoler del tempo abbiamo oggi Claudia Gerini, Cristiana Capotondi e Sabrina Impacciatore. Il film è 'Amiche da morire', opera prima di Giorgia Farina, prodotto dai figli di Sergio Leone e Rai Cinema. Il genere funzionava poco allora e funziona poco ora, con la differenza che Mattoli aveva una mano da maestro e la giovane Farina, malgrado gli studi alla Columbia University e una ricca produzione, che le ha permesso un co-sceneggiatore di successo, Fabio Bonifaci ('II principe abusivo'), un direttore della fotografia come Maurizio Calvesi ('Viva la libertà'), non pare adatta al genere. (...) L'idea della commedia siciliana al femminile col morto poteva anche essere buona, ma è come se nessuno, dagli sceneggiatori agli attori, ci punti davvero a questo recupero. E alla fine è tutto un po' buttato, a cominciare dal ricco cast e dai set pugliesi. Peccato perché le attrici sono brave e alcune battute buone (...)." (Marco Giusti , 'Il Manifesto', 7 marzo 2013) "Diverte 'Amiche da morire' di Giorgia Farina in cui Claudia Gerini, Cristiana Capotondi e Sabrina Impacciatore, tre siciliane assai diverse tra loro, si alleano per nascondere un delitto e sfuggire sia alla polizia che alla malavita." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 7 marzo 2013) "Simpatica commedia grottesca, una divertente parodia del noir, ambientata in Sicilia e girata in Puglia. Complimenti alla deb Giorgia Farina, che l'ha scritta e diretta. (...) Niente volgarità e tante risate: quasi incredibile per il cinema italiano." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 7 marzo 2013)
Incasso in euro