Anno: 2013 Durata: 118 Origine: USA Colore: C
Genere:AZIONE
Regia:Carl Rinsch
Specifiche tecniche:ARRI ALEXA, 3D
Tratto da:-
Produzione:H2F ENTERTAINMENT, MID ATLANTIC FILMS, STUBER PRODUCTIONS
Distribuzione:UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY (2014)
Keanu Reeves | nel ruolo di | Kai |
Hiroyuki Sanada | nel ruolo di | Kuranosuke Ôishi |
Kô Shibasaki | nel ruolo di | Mika |
Tadanobu Asano | nel ruolo di | Lord Kira |
Min Tanaka | nel ruolo di | Lord Asano |
Rinko Kikuchi | nel ruolo di | La Strega |
Jin Akanishi | nel ruolo di | Chikara Ôishi |
Cary-Hiroyuki Tagawa | nel ruolo di | Shogun Tokugawa Tsunayoshi |
Neil Fingleton | nel ruolo di | Bruto/Orco |
Togo Igawa | nel ruolo di | Lord Tengu |
Rick Genest | nel ruolo di | Capobanda |
Brian Hirono | nel ruolo di | Okuda |
Chillie Mo | nel ruolo di | Carl Whiters |
Hiroshi Sogabe | nel ruolo di | Hazama |
Hiroshi Yamada | nel ruolo di | Hara |
Masayoshi Haneda | nel ruolo di | Yasuno |
Masayuki Deai | nel ruolo di | Isogai |
Natsuki Kunimoto | nel ruolo di | Riku |
Shu Nakajima | nel ruolo di | Horibe |
Takato Yonemoto | nel ruolo di | Basho |
Yorick van Wageningen | nel ruolo di | Capitano |
Yuriri Naka | nel ruolo di | Iku |
Giappone, XVIII secolo. Kai, un guerriero metà inglese e metà giapponese, rispettando i valori di lealtà e onore degli antichi guerrieri Ronin, si unirà a Oishi e al suo gruppo di allievi samurai per vendicare la morte del loro maestro, ucciso da un Signore tiranno. I 47 Ronin, banditi dal despota, per restituire l'onore al loro feudo si troveranno così ad affrontare una serie di dure prove per distruggere gli ordinari guerrieri...
"Dopo molte versioni, cinematografiche e no, quella che è probabilmente la più celebre leggenda giapponese di eroismo e sacrificio torna in una variante computerizzata che assortisce star occidentali (Keanu Reeves, nella parte di un guerriero messianico stile Redentore) e orientali. Mirando in contemporanea a due obiettivi: rendere più invitante la materia per il pubblico del prodotto hollywoodiano da una parte e sfondare, dall'altra, nell'appetitoso mercato asiatico. (...) Prodotto con larghezza di mezzi, il film soddisferà gli estimatori degli effetti speciali; però soffre di una curiosa contraddizione: mette in scena situazioni fiabesche che parrebbero destinate all'intrattenimento più demenziale con un tono austero e senza traccia di umorismo." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 13 marzo 2014) "Piacerà certamente non a chi il film di samurai lo concepisce spoglio, duro, tagliente alla maniera dei classici di Kurosawa. Il 'Ronin' di Rinsch è carico, barocco, compiaciuto, chiaramente disinteressato all'epica dell'onore. Rinsch (all'esordio nel lungometraggio) viene dalla pubblicità e si vede: ogni inquadratura deve offrire mille suggestioni, come se per suggestionare il director avesse solo 5 minuti in luoghi delle due ore. Rinsch ha cercato di allestire un 'Signore degli anelli' nipponico e ci dà dentro all'impazzata col digitale. Non gli è bastato. Per mettere a dura prova i suoi 47 ha assemblato anche una coorte di «mostri» (l'orco, gli uccelli guerrieri) rubacchiando anche dai cartoni animati. In altre parole, ha messo su un monumentale pastrocchio. Che non poteva non urtare non solo i nostalgici dei classici film-spada, ma che del 'Signore degli anelli' hanno sempre ammirato la grande costruzione narrativa. E allora il consiglio è: dimenticate i classici, godetevi lo spettacolone ampio, fastoso, visivamente sempre fascinoso. Una storia talmente staccata dall'originale che potrebbe anche finir bene. Anche se così non finisce." (Giorgio Carbone, 'Libero', 13 marzo 2014) "Una storia raccontata mille volte, quasi sempre meglio, immersa nel fantastico e più ancora nel kitsch, sotto il bombardamento del digitale. Il bel Keanu Reeves rotea lo spadone tra creature mostruose, mentre la platea divora i popcorn." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 20 marzo 2014)
Incasso in euro