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19 gennaio 2015

Città o campagna?

Il contadino Raoul Bova e la giornalista modaiola Liz Solari: incontro-scontro nel nuovo film di Paolo Genovese, Sei mai stata sulla luna?

"Meglio la campagna o la città, l'agricoltura o il mondo della moda? La risposta, anzi, le risposte in Sei mai stata sulla luna?, la nuova commedia di Paolo Genovese (Immaturi, Tutta colpa di Freud), dal 22 gennaio nelle nostre sale in oltre 400 copie targate 01 Distribution. Nel cast all star Sabrina Impacciatore, Neri Marcorè, Giulia Michelini, Sergio Rubini, Emilio Solfrizzi, Pietro Sermonti, Nino Frassica e Paolo Sassanelli, la protagonista è la modella e attrice argentina Liz Solari, che interpreta una bella, snob e cinica giornalista di moda: ereditata la masseria avita, volerà in Puglia per venderla prima che poi, ma incontrerà il fattore Raoul Bova e…Sei mai stata sulla luna? Segna il debutto al cinema di Agostino Saccà con la Pepito Produzioni: "Mamma Rai ti riscalda, anche se purtroppo hai un'infinità di azionisti. Viceversa, fare l'imprenditore lontano da quel calduccio significa rischiare i propri soldi, la propria liquidazione…". Se Genovese definisce la Solari "bella ma di una bellezza non competitiva per le altre donne, simpatica", Bova tesse l'elogio della campagna: "Io sono molto amante degli alberi, ho creato una piccola fattoria nel reatino che governa mio padre, con galline, animali. Stare lì mi emoziona". Per Rubini la forza del film, viceversa, sta "nel non scegliere tra campagna e città, nel non farne una sorta di buoni contro cattivi" e, soprattutto, "nella idea estetica connessa alla storia: genovese non sarà figlio di Scola, piuttosto del cinema americano, ma ha un'idea stilistica". Infine, la commedia sentimentale contiene una canzone inedita di Francesco De Gregori, l'omonima Sei mai stata sulla luna?: "Era il mio mito, lo mettevo sullo stesso piano dei Pink Floyd. L'ho conosciuto al festival Los Angeles, Italia, ha voluto leggere la sceneggiatura e mi ha donato questa canzone, perché, mi ha confessato, ‘sei stato uno dei pochi che non me l'ha chiesto'". 

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