NEWS a cura di Cinematografo.it
27 ottobre 2014
Freud chi?
"La psicanalisi non funziona, meglio affidarsi a dottori che guariscono", dice Max Bruno. Che porta in sala la sua terza regia, Confusi e felici
"La psicanalisi freudiana non funziona, viceversa, mostriamo un medico che cura le persone, piuttosto che fare assistenza. Purtroppo, per molti anni noi siamo andati da psicanalisti che ti mettevano la mano sulla spalla: è meglio affidarsi a dottori che ti guariscono". Parola di Massimiliano Bruno, che porta in sala la sua terza regia: Confusi e felici, dal 30 ottobre in 450 copie con 01 Distribution.Nel film, Marcello (Claudio Bisio), psicanalista cialtrone e cinico, cade in depressione in seguito a problemi fisici e decide di mollare al proprio destino la sua segretaria (Anna Foglietta) e, soprattutto, i suoi pazienti: un pusher (Marco Giallini) affetto da attacchi di panico, un 40enen mammone (Max Bruno), una ninfomane (Paolo Minaccioni), una coppia in crisi (Sabina Guzzanti e Pietro Sermonti), un telecronista tradito (Rocco Papaleo). "L'idea del film mi è nata perché conosco tante persone con problemi di salute, e sono rimasto colpito molto da come spesso li affrontano, con l'atteggiamento di chi sta bene", dice Bruno, e precisa: "Sono 15 anni cha vado in terapia, e mi attraeva il pensiero di pazienti che aiutassero lo psicanalista a uscire dai problemi". "Mi ha convinto al storia, e volevo lavorare con Max e questi attori", dice Bisio, mentre la Foglietta parla di "un film con l'anima, il cuore: è importante il percorso, non il finale, anche questo è un viaggio", Giallini di "un personaggio molto carino, un banditello tenero, sì, me so innamorato del mio Nazareno". Ancora, la Minaccioni: "La mia Vitaliana è piena di vita sessuale"; la Guzzanti: "E' un personaggio tre metri sopra le righe, parla del marito come se non ci fosse, mentre l'ha accanto come un trolley"; Sermonti: "Io sono il trolley, un adolescente 43 anni, uno sdraiato tardivo, che ha infeltrito il suo corpo e il desiderio a causa dei social network. Conosco un sacco di gente che s'è dimessa dal proprio corpo". Nel film anche Max Gazzè, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri in cameo per accompagnare la serenata di Bisio, l'ultima parola è per Bruno e il suo personaggio, originariamente inteso per Lillo: "Il mammone è molto frequente in Italia, io ho cercato di mantenere la superficialità di questo uomo sciocco, senza il coraggio di camminare da solo… Insomma, mi è stato semplicissimo interpretarlo!".
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Trova Cinema
Box office
dal 21 al 24 maggio
Incasso in euro
- 1. Gli anni più belli 1.196.456
- 2. Bad Boys for Life 882.185
- 3. Il richiamo della foresta 680.273
- 4. Parasite 605.719
- 5. Sonic. Il film 499.216