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01 agosto 2014

Muccino, ci sei o sci-fi?

Ormai a tutti gli effetti regista hollywoodiano, il nostro filmaker dirigerà Near Death, cimentandosi con un classico genere americano: la fantascienza

Gabriele Muccino è ormai, a tutti gli effetti, un regista "americano". Da Variety arriva la riprova definitiva, ovvero il coinvolgimento diretto del filmaker italiano nello sci-fi thriller Near Death: Muccino lo dirigerà per la Voltage di Craig G. Flores e Chartier. A differenza dei suoi precedenti lavori negli States - commedie come Quello che so sull'amore (2012) e drammi umani come La ricerca della felicità (2006), Sette anime (2008) e l'ultimo e ancora inedito Fathers and Daughters (2014) - stavolta si tratta a tutti gli effetti di un progetto, una storia e un genere tipicamente americano: scritto da Carter Blanchard (autore tra l'altro del sequel di Indipendence Day, al momento tenuto in cantiere dalla Fox), Near Death è incentrato su un uomo scampato miracolosamente alla morte che inizia a predire eventi futuri e a comportarsi in maniera strana, mentre sua moglie si accorge che tutto intorno a lei sta cambiando in modi impensabili. Preoccupata del suo stato di salute, inizia a indagare fino a scoprire una grande cospirazione che collega spazio e tempo.Il prossimo attesissimo film di Muccino, Fathers and Daughters (con Russell Crowe e Amanda Seyfried), arriverà nelle sale italiane il 22 gennaio 2015 con 01 Distribution.

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