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12 settembre 2013

Se il cinema si fa Maxxi

Dal 14 settembre al 6 ottobre il museo capitolino ospita anteprime, retrospettive e documentari. Giovanna Melandri: "Ci saranno anche Ettore Scola e il suo tributo a Fellini"

(Cinematografo.it/Adnkronos) - Il 20 ottobre il regista Ettore Scola sarà al Maxxi. Lo ha annunciato il presidente della Fondazione, Giovanna Melandri, nel corso della presentazione della manifestazione "Cinema al Maxxi"."Siamo innamorati di Ettore Scola e gli abbiamo chiesto di festeggiare con il suo film su Fellini - ha spiegato Melandri - e il Maxxi gli dedicherà un evento". Che strano chiamarsi Federico - Scola racconta Fellini è il film ricordo-ritratto del grande regista realizzato in occasione del ventennale della morte del regista, avvenuta 31 ottobre 1993. Il documentario è stato presentato fuori concorso durante l'ultima Mostra del Cinema di Venezia, alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano."Cinema al Maxxi" si svolgerà presso l'Auditorium del museo romano dal 14 settembre al 6 novembre. La rassegna, organizzata in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma e curata dal regista e critico cinematografico Mario Sesti, prevede, ogni mercoledì e sabato, la proiezione di film presso l'auditorium del museo. Le pellicole saranno divise per sezioni. "I Dimenticati" offrirà una retrospettiva di grandi film del cinema italiano, dal secondo dopoguerra alla metà degli anni 70. "Incontri con uomini e donne eccezionali", accoglierà alcuni dei film documentari degli ultimi anni in lingua originale. "Maxxi/Anteprime" proporrà una serie di anteprime in collaborazione con le maggiori distribuzioni cinematografiche."Questa piattaforma può far incontrare pubblici diversi. Vogliamo che il pubblico del cinema conosca gli autori del Maxxi - ha spiegato Giovanna Melandri - per una volta chiederemo a chi entra in questo museo di stare fermo e seduto. Anche se poi con lo stesso biglietto del cinema si potrà visitare il Maxxi"."Il mio sogno è che questa zona (vicina ad Auditorium e palazzetto dello sport, ndr) possa diventare il più grande centro di intrattenimento del mondo - ha detto Paolo Ferrari, presidente della Fondazione Cinema per Roma - associando musica, arte, sport e cinema".Soddisfatto anche Luigi Abete, presidente della Banca Nazionale del Lavoro (Bnl), main partner dell'iniziativa. "Bnl supporta il cinema da sempre - ha spiegato - per noi è un impegno che si rinnova. Lavoriamo per promuovere la cultura".

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