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01 agosto 2011

Cinema e famiglia si sposano a Fiuggi

Alla 4° edizione del Family Festival vincono i temi forti, ma per Gennaro Nunziante il cinema in Italia vuole principalmente ridere

Dal Carnevale di Rio alla Luna di Cattivissimo Me: il 4° Fiuggi Family Festival – che si è concluso il 31 luglio - di viaggi di fantasia ne ha proposti vari, compresi quelli dei film in concorso, meno fatati e più aderenti alla realtà. Due facce della stessa medaglia, come spiega il Presidente di giuria Gennaro Nunziante, regista dei due film di Checco Zalone e attualmente impegnato in un terzo progetto insieme: "Nel cinema italiano – che per fortuna ora si regge economicamente da solo - si sente il desiderio di ridersi addosso anche se mi auguro che tornino le grandi pagine del cinema d'autore e che nascano circuiti di sale indipendenti". Da un lato, insomma, si trova la pellicola vincitrice dell'edizione 2011, Ways to Live Forever di Gustavo Ron ("per la capacità di approfondire un tema difficile in modo innovativo"), su un bambino di 11 anni affetto da leucemia, e dall'altro l'anteprima nazionale de I Puffi (in uscita il 16 settembre), nel loro villaggio "che non conosce malinconia".Due le menzioni speciali: The First Grader di Justin Chadwick ("per l'impegno civile della narrazione") e The Way di Emilio Estevez, presto nelle sale con 01 Distribution ("per raccontare in modo delicato senza scadere in moralismi"). Entrambi affrontano tematiche forti, su cui ancora una volta ironizza Nunziante, "secondo l'idea che si è famiglia se si soffre, mentre se scatta una risata no". A tirare le fila della manifestazione, dopo il saluto di Lorenza Lei (direttore generale della Rai), ci pensa il Presidente Antonella Bevere Astrei: "Il Festival ha fatto un salto incredibile, è cresciuto, si è strutturato, si sa proporre. E ora si vedono famiglie, istituzioni e sponsor". L'appuntamento, allora, è per il 2012, anno del VII Incontro Mondiale delle Famiglie a Milano (29 maggio – 3 giugno) alla presenza di Papa Benedetto XVI.

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