NEWS a cura di Cinematografo.it

26 gennaio 2011

Summit capitale

A Roma convegno sullo stato generale dell'industria della comunicazione in Italia. Tanti gli interventi, una sola la voce: più investimenti nella cultura

Si è svolto a Roma l'8° Summit sull'Industria della comunicazione in Italia, organizzato dalla Unioncamere e dalla Fondazione Rosselli con il sostegno di APT, ATDI, RCS Mediagroup, Rai, Rai Cinema e Alcatel-Lucent. Per l'occasione è stato presentato il 13° "Rapporto IEM: Gli investimenti pubblici nell'industria culturale e delle comunicazioni", che quest'anno punta al pubblico internazionale presentando anche una versione inglese. Nel 2010 è stato scelto un perimetro d'analisi sui generis, focalizzato sugli investimenti pubblici e su un concetto allargato di "cultura", comprendente anche lo spettacolo dal vivo, il cinema, la televisione, la radio e l'editoria. Un'ottica innovativa, che parte dall'assunto che la cultura sia intersezione tra settori a prima vista diversi, ma in stretta relazione l'uno con l'altro.In un momento storico in cui in Italia la spesa per il settore cultura è, secondo i dati in possesso degli analisti, dimezzata e in cui lo Stato sta modificando il suo ruolo centrale nel sistema delle sovvenzioni, questa ricerca coglie la necessità stringente di modifiche e cambiamenti che risolvano la ‘frammentarietà' dei contributi a favore degli enti locali. Un problema annoso che coinvolge persino il settore informatico e il cinema, che in questo ultimo periodo sta vivendo una significativa inversione di tendenza che i recenti tagli al FUS rischiano di minare. Il summit ha visto la partecipazione delle maggiori personalità del settore, con interventi di Nicola Borrelli (Responsabile Direzione Generale per il Cinema), Cecilia D'Elia (Assessore alle Politiche Culturali e Vice Presidente della Provincia di Roma), Fabiana Santini (Assessore Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio), da Carlo Fuortes (AD Fondazione Musica per Roma), Alberto Versace (DG dipartimento politiche e sviluppo – Ministero dello Sviluppo Economico), Paolo Del Brocco (AD Rai Cinema), Gina Nieri (Consigliere di Amministrazione di Mediaset), Fabiano Fabiani (Presidente APT), Paolo Protti (Presidente Agis), Bruno Ermolli (Vice Presidente Fondazione Teatro Alla Scala), Riccardo Tozzi (Presidente Unione Produttori Anica), Nino D'Angelo (Commissario dell'Autorità Garante per le Comunicazioni) a Paolo Gentiloni (Responsabile Comunicazione PD). Forte il richiamo da parte di tutti a un congruo investimento nel settore cultura per il futuro del Paese.

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