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30 settembre 2010

L'11 settembre previsto da Caine

"Stavo scrivendo un romanzo su dei terroristi che schiantano un aereo su un grattacielo londinese", rivela Sir Michael. Che pensa al nuovo Batman

(Cinematografo.it/Adnkronos) - Sir Michael Caine aveva inconsapevolmente previsto gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 in un romanzo che stava scrivendo prima di quegli eventi. Lo ha rivelato lo stesso attore ai microfoni di Bbc Radio 4. "Stavo sviluppando questa trama intorno a dei terroristi che schiantano un aereo su un grattacielo di Londra. Poi è successo nella realtà a New York. Sono rimasto sbalordito e così ho smesso di scrivere", ha aggiunto la star 77enne di cui in questi giorni esce l'autobiografia intitolata The Elephant to Hollywood (il riferimento è all'infanzia trascorsa nella zona di Elephant and Castle a Sud di Londra).L'attore, che nella sua carriera ha vinto due premi Oscar, ha rivelato di aver sempre sperato di scrivere un romanzo e confidava di farlo prima del suo 80esimo compleanno, che sarà nel 2013. "Il libro - ha detto - doveva essere un thriller sul terrorismo, che è anche il genere che leggo in continuazione. Ma sarà un libro per ragazzi, non un grande sforzo letterario", ha aggiunto Caine, in questi giorni nelle sale italiane con Inception, il quarto film girato con il regista inglese Christopher Nolan.L'attore ha detto di voler riprendere la scrittura "quando finisco il nuovo Batman, se lo faccio", ha proseguito riferendosi all'ipotesi di sequel de Il Cavaliere Oscuro. Caine ha infatti interpretato, sempre diretto da Nolan, il maggiordomo Alfred sia in Batman Begins che nel Cavaliere Oscuro. In ogni caso, Caine ha spiegato di essere "completamente prenotato per tre anni, quindi sto bene", ha detto. "Avrò 80 quando avrò finito e potrò andare in pensione", ha concluso. 

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