NEWS

Il regista Matteo Garrone

14 novembre 2008

Garrone al Quirinale

a cura di Cinematografo.it

"Gomorra correrà per tutte le categorie degli Oscar", dice il regista. Premiato da Napolitano con il De Sica

"Sono appena tornato dagli States, dove abbiamo proiettato Gomorra a New York e Los Angeles. Uscirà in poche sale già a dicembre, prima della distribuzione ufficiale a febbraio 2009, per far sì che possa correre agli Academy Awards non solo come miglior film straniero, ma in tutte le categorie". Così il regista Matteo Garrone, vincitore con il collega Bruno Bozzetto, gli attori Carlo Delle Piane, Isabella Ferrari, Giuliano Gemma, Valerio Mastandrea e Giovanna Ralli, gli sceneggiatori Nicola Badalucco e Enrico Medioli e la scenografa Francesca Lo Schiavo, del Premio Vittorio De Sica per il cinema, assegnato oggi al Quirinale dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Una due giorni americana piena di interviste, spero - prosegue Garrone - che la struttura non lineare di Gomorra non ne pregiudichi l'accoglienza del pubblico statunitense. In sala, c'erano anche Martin Scorsese e Oliver Stone, che scrisse la sceneggiatura di Scarface: chissà che avrà pensato dei rimandi espliciti a quel film che Marco e Ciro fanno in Gomorra...". Se sui finanziamenti camorristici alla ricostruzione del World Trade Center di cui parla Gomorra gli spettatori Usa "non mi hanno rivolto particolari domande", viceversa, Garrone li ha trovati "sorpresi nel sapere della vita sotto scorta di Saviano, che ha dovuto rinunciare ad accompagnarci per ragioni di sicurezza, e vedere me libero come un fringuello". Una cerimonia di premiazione, quella dei De Sica, che ha avuto il suo culmine nel duetto tra Gabriele Lavia e Napolitano: "Ci salvi presidente, lei che può ci dia i soldi", l'accorato appello dell'attor-regista contro i tagli al Fus, a cui il presidente della Repubblica ha ribattuto: "Caro Lavia, non ho io i cordoni della borsa", per poi, a fine cerimonia, abbracciarlo e baciarlo, facendo seguito al desiderio dello stesso Lavia, che aveva sottolineato la comune appartenenza teatrale (Napolitano mise in scena una pièce nella sua giovinezza)."Mi riconosco pienamente nell'appello di Lavia, e nutro grande speranza nella bontà politica di Napolitano. Noi dello spettacolo siamo totalmente precari: dopo l'anno migliore nella mia carriera, non ho in mano lo straccio di un copione", si sfoga Isabella Ferrari, mentre Valerio Mastandrea aggiunge: "Un popolo senza cultura è destinato a scomparire. Cultura significa stare insieme, come a scuola: mi sento molto vicino alla manifestazione studentesca di oggi. I tagli alla scuola non fanno altro che rendere ancor più elitaria la nostra società, rendendo il diritto allo studio un privilegio. Avrei voluto portare al presidente Napolitano una delle magliette-slogan che mi hanno dato gli studenti della Sapienza".Sulla stessalunghezza d'onda, Christian De Sica: "Premi come questo intitolato a mio padre non sono solo mondanità, ma aiutano a far incontrare il mondo dello spettacolo e della cultura con la politica. Stare con lo spettacolo significa stare con l'Italia"."La letteratura costa poco, e non sente queste difficoltà - dice Alessandro Baricco, premiato per la letteratura - ma per noi scrittori la crisi si traduce in pensieri: credo che la situazione attuale segni la fine della parola "competenza", e non solo in ambito economico-finanziario". Esordiente alla regia con il recente Lezione Ventuno, Baricco non ha digerito l'impegno nelle promozione e distribuzione del film: "Farò un'opera seconda solo se ne sentirò una profonda necessità".

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica