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10 settembre 2008

SWinging London!

a cura di Cinematografo.it

BFI Festival super: il Bush di Stone, il nuovo 007, Boyle, Howard, Winterbottom e Figgis. Roma è avvertita...

Il cinema mondiale non se la passa bene? Secondo Muller è così, ma non chiedetelo a Sandra Hebron, direttrice del BFI London Film Festival, in programma dal 15 al 30 ottobre, nello stesso periodo del Festival di Roma: "Nonostante la cattiva stampa e la negativa accoglienza per molti dei titoli in cartellone alla Mostra, il cinema sta benissimo: noi abbiamo avuto l'imbarazzo della scelta", ha dichiarato oggi alla conferenza di presentazione.Come darle torto? In cartellone, la 52esima edizione del festival, che assegna solo premi alle opere prime, mette: in apertura, Frost/Nixon di Ron Howard; in chiusura la love story negli slums indiani di Danny Boyle, Slumdog Millionaire; W., l'attesissimo e già controverso biopic di George W. Bush firmato da Oliver Stone, e Quantum of Solace, il 22° film di James Bond. Non è finita: tra le anteprime, anche Genova di Michael Winterbottom; Love Live Long di Mike Figgis; Easy Virtue di Stephan Elliot, tratto dalla social comedy di Noel Coward del 1920; 1 2 3 4 di Giles Borg; il documentario di Alex Gibney, Gonzo: The Life And Work of Dr. Hunter S. Thompson; New Town Killers di Richard Jobson e Better Things di Duane Hopkins. Se la "polemica" Venezia è servita, Roma è avvertita...

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