SCHEDA ARTISTA

Brian De Palma

Brian De Palma

Brian Russell De Palma

Nasce a NEWARK, New Jersey (USA) il 11-09-1940

BIOGRAFIA

Regista, sceneggiatore e montatore. Figlio di un chirurgo ortopedico, a cinque anni si trasferisce con la famiglia a Filadelfia. Piccolo genio dell'elettronica - a diciassette anni riceve vari premi tra cui quello del National Scientific Congress di Los Angeles - si iscrive alla Columbia University per frequentare il corso di Fisica. Qui scopre il mondo dello spettacolo, dedicandosi prima al teatro e poi, dopo aver acquistato una 'Bolex' 16 mm, al cinema sperimentale realizzando una serie di shorts. All'università conosce Francis Ford Coppola, ma soprattutto Steven Spielberg, Martin Scorsese e George Lucas con i quali inizia un sodalizio che dura tuttora (spesso utilizzano gli stessi attori e la stessa troupe). Nel 1963 ottiene una borsa di studio per il Sarah Lawrence College di Bronxville e comincia a lavorare con Wilford Leach. Nel 1966 realizza il suo primo lungometraggio, "Oggi sposi" distribuito solo nel 1969 che segna il debutto come protagonista di Robert De Niro, a cui seguono "Ciao America!" (1968; Orso d'argento al festival di Berlino 1969) e "Hi Mom!" (1969). Nel 1974, con l'opera rock "Il fantasma del palcoscenico" ottiene un grande successo internazionale. A lui va anche ascritto il merito di essere stato il primo, nel 1976, ad adattare un romanzo di Stephen King per il grande schermo con "Carrie , lo sguardo di Satana". Tra i protagonisti della cosiddetta 'New Hollywood', specializzato nella direzione di thriller neo-hitchcockiani, caratterizzati da un forte impronta stilistica e dalla maestria nella direzione degli attori, De Palma è l'autore di una lunga serie di film di successo fra i quali vanno ricordati "Vestito per uccidere" (1980), "Blow Out" (1981), "Scarface" (1983) - scritto da Oliver Stone -, "Omicidio a luci rosse" (1984) "Gli Intoccabili" (1987; quattro nomination all'Oscar tra cui quella per il miglior attore non protagonista a Sean Connery, vincitore della statuetta), "Carlito's Way" (1993), "Mission: Impossible" (1996) e "Mission to Mars" (2000; presentato fuori concorso al Festival di Cannes). Gli anni Duemila sono caratterizzati da opere che non convincono del tutto la critica come "Femme fatale" (2002), "Black Dahlia" (2006), "Passion" (2012), a cui fanno eccezione il solo "Redacted" (2007; Leone d'argento per la miglior regia a Venezia), in cui De Palma torna a denunciare gli orrori della guerra dopo la convincente prova rappresentata da "Vittime di guerra" (1989). Nel 2017 con "Domino" torna a esplorare i territori a lui consueti del thriller, inserendo all'interno della trama elementi che rimandano alla minaccia dell'Isis. Nel 2015, in occasione del 72mo festival di Venezia gli viene assegnato il Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker Award.

[2015]De Palma

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica